
Vasilica Potincu e l'uomo sospettato del suo omicidio Andrea Mostoni
Più di 50mila euro in bonifici con la causale "regali". A tanto ammonta la cifra che il presunto killer Andrea Mostoni avrebbe inviato in più tranche alla trentacinquenne romena Vasilica Potincu alias "Katty", stando a quanto emerso dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di Legnano, coordinati dal pm della Procura di Busto Arsizio Ciro Caramore.
Nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 maggio 2025, l'uomo, residente a Robecco sul Naviglio e impiegato come tecnico meccanico in una ditta, è stato sottoposto a fermo dalla Procura per il delitto di Legnano. Nel corso dell'interrogatorio del pm, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

La diffida dell’avvocato
Secondo le prime informazioni, Mostoni aveva sviluppato una sorta di ossessione morbosa nei confronti della escort, che aveva frequentato più volte come cliente. Spaventata da queste attenzioni, Vasilica si sarebbe anche rivolta a un avvocato per notificare al ventinovenne una diffida. A quel punto, Mostoni avrebbe chiesto alla donna di restituirle il denaro che le aveva prestato.
L'attesa, la Skoda, l’omicidio
Sabato scorso, la donna è arrivata attorno alle 19 nell'appartamento che aveva affittato con altre amiche al piano rialzato di via Stelvio 16 a Legnano: la sua Polo bianca è stata ripresa dalla telecamera installata su uno dei varchi conta-targhe del Comune. Alle 22.20, è stata intercettata dagli occhi elettronici anche la Skoda Fabia di Mostoni: l'uomo sarebbe rimasto fuori dallo stabile, forse per aspettare che uscisse un cliente che aveva appuntamento con Vasilica.
Poi sarebbe andato in scena l'omicidio: nove i fendenti sferrati con un coltello, di cui uno letale alla schiena. Trenta minuti dopo la mezzanotte, il ventinovenne è uscito e si è allontanato al volante della sua Skoda. Poco più di quarantotto ore dopo, i militari hanno risolto il giallo.