PAOLO GIROTTI
Cronaca

Accoglienza reciproca tra liceali. I ragazzi dell’istituto di Arconate diventano veri cittadini d’Europa

Condivideranno lezioni e attività quotidiane vivendo in famiglia. Un gruppo è in Germania, l’altro vive la sua esperienza in Francia.

Nuovo anno all’insegna dello scambio di studi e culture In questo modo si aprono le menti a prospettive diverse

Nuovo anno all’insegna dello scambio di studi e culture In questo modo si aprono le menti a prospettive diverse

Uno scambio con due realtà scolastiche di Francia e Germania per far sì che gli studenti si sentano davvero giovani cittadini d’Europa: il Liceo d’Arconate e d’Europa ha aperto il nuovo anno all’insegna dell’internazionalizzazione, offrendo agli studenti due preziose opportunità di crescita oltre i confini nazionali, concretizzate in uno scambio con la Germania a Wurselen e nel progetto Transalp a Cournon d’Auvergne e Lione.

Un primo gruppo di sei studenti è appena partito per vivere l’esperienza di scambio con un liceo tedesco. I ragazzi vivranno in famiglia, condividendo con i coetanei tedeschi la quotidianità domestica, le lezioni e le attività scolastiche. Domenica altri 15 studenti sono partiti per la Francia, 13 a Cournon d’Auvergne e altri due a Lione, nell’ambito del Progetto Transalp. Anche in questo caso la formula prevede accoglienza reciproca: i ragazzi saranno ospitati in famiglie francesi e, a loro volta, apriranno le porte di casa ai partner d’Oltralpe. Il soggiorno consentirà di frequentare un liceo francese, conoscere da vicino un diverso sistema scolastico e sviluppare competenze linguistiche e relazionali utili per il futuro percorso di studio e lavoro.

"La scuola non è solo un luogo dove si imparano nozioni ma anche uno spazio in cui si cresce come persone – commenta il dirigente scolastico, Emanuele Marcora – Queste esperienze sono occasioni uniche che permettono ai nostri ragazzi di mettersi alla prova, scoprire culture nuove e aprire la mente a prospettive diverse. Lo scambio con la Germania e la Francia non arricchiscono solo le competenze linguistiche ma soprattutto regalano amicizie, ricordi ed emozioni. È questo il vero valore aggiunto di una scuola che guarda oltre i propri confini: accompagnare gli studenti a diventare cittadini del mondo, sicuri di sé e pronti ad affrontare il futuro con entusiasmo e fiducia".

Paolo Girotti