
Fabio Ravasio e Adilma Pereira Carneiro accusata di aver pianificato il delitto
Legnano, 3 settembre 2025 – Adilma Pereira Carneiro da qualche giorno è in isolamento nel carcere di San Vittore, dove si trova reclusa con l’accusa di aver organizzato l'omicidio del compagno Fabio Ravasio.
La lettera
Nonostante il divieto di comunicare con chiunque, la cinquantenne brasiliana avrebbe infatti cercato di far arrivare una lettera alla figlia, Ariane Pereira Bezerra da Silva. La trentunenne è stata arrestata lo scorso 26 luglio con l’accusa di concorso nell’omicidio di Ravasio morto il 9 agosto 2024 dopo essere stato investito in bicicletta.

“Io non c'entro”, aveva detto al gip Stefano Colombo nell'interrogatorio, ma in aula imputati e testimoni hanno affermato che era invece a conoscenza del progetto della madre di uccidere Ravasio simulando un incidente stradale.
La difesa
“Non ci sono i gravi indizi di colpevolezza e neppure le esigenze cautelari", spiega avvocato Emanuele Santo De Paola che, entro il 10 settembre, depositerà al riesame il ricorso per la scarcerazione di Ariane
Il processo
Per l'omicidio del 52enne nel processo davanti alla Corte d'Assise del tribunale di Busto Arsizio oltre ad Adilma (da tempo battezzata la “mantide” di Parabiago), ci sono anche il marito di Adilma Marcello Trifone e uno dei tanti ex amanti Massimo Ferretti, l’altro figlio Igor Benedito, il genero Fabio Lavezzo, l’amico Mirko Piazza, lo spacciatore Mohamed Dhabi e il meccanico Fabio Oliva.