Maltempo, allerta gialla a Milano e in Lombardia: tornano pioggia, vento e neve

Nuova ondata di brutto tempo dopo il nubifragio accaduto nella notte tra il 30 e il 31 ottobre

Una donna messa in salvo dai vigili del fuoco e la stazione della metro allagata

Una donna messa in salvo dai vigili del fuoco e la stazione della metro allagata

Milano, 1 novembre 2023 – La tregua è terminata: torna il maltempo in Lombardia. Stando alle previsioni meteo, pioggia e neve cadranno abbondantemente sulla regione del Nord Italia. A diramare una nuova allerta meteo è la Protezione Civile che, dopo quanto accaduto la notte tra il 30 e 31 ottobre soprattutto a Milano, Monza e Brianza e sul lago di Como, ha pubblicato un nuovo bollettino.

Approfondisci:

Maltempo Milano, la conta dei danni: in 3mila senza elettricità

Maltempo Milano, la conta dei danni: in 3mila senza elettricità

Allerta gialla a Milano

Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato una nuova allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico sul territorio di Milano, a partire dal mattino di domani, giovedì 2 novembre, e per tutta la seconda parte della giornata. Si segnala, altresì, la possibilità di fenomeni temporaleschi e quindi si raccomanda di non sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante, inoltre, provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi e per coordinare gli eventuali interventi.

Lago di Como e Adda sotto osservazione

Il livello del lago di Como continua a salire. In una mattinata è aumentato di quasi un centimetro, rispetto a ieri di trenta, in una settimana di quasi mezzo metro. La diga di Olginate è aperta al massimo, nonostante due paratie su otto alzate solo a metà perché rotte. Lascia defluire quasi 590 metri cubi di acqua al secondo: sono poco meno di 600mila litri ogni secondo, 36 milioni al minuto, più di 2 miliardi all'ora. L'acqua che entra però è poco meno del doppio e il lago si sta riempiendo ancora. In caso di un'altra ondata di maltempo, il Lario tracimerebbe in più punti e l'Adda a valle esonderebbe. 

Neve in montagna

Saranno settori alpini, pedemontani e prealpini a essere i più interessati dalle precipitazioni del 2 novembre, con cumulate di pioggia che potranno superare i 70 millimetri. Ancora più a nord, verso il confine, si attendono nevicate a quota 2mila metri già dal mattino, mentre in serata potrebbe scendere anche sui 1.500-1.800 metri di quota. Comunque, il Centro Funzionale della Protezione Civile continua a tenere la situazione sotto controllo, pronto a rivalutare gli scenari già domani mattina.

Le previsioni meteo

Il maltempo durerà per tutto il fine settimana. Venerdì cielo coperto al mattino e irregolarmente nuvoloso nel pomeriggio. Stando agli esperti, fino al primo mattino piogge moderate diffuse, “localmente forti sui rilievi orientali, in rapida attenuazione ed esaurimento in mattinata. Nel pomeriggio possibili deboli isolate sui settori orientali e meridionali”. “Sabato inizialmente poco nuvoloso, con copertura in rapido e generale aumento dal mattino fino a molto nuvoloso o coperto ovunque. Precipitazioni deboli tra mattina e primo pomeriggio sui settori orientali, poi diffuse ovunque fino a moderate. Domenica ovunque coperto con precipitazioni da deboli a moderate diffuse fino al mattino, poi schiarite generali salvo locali addensamenti sulla fascia alpina. Temperature minime in rialzo, massime stazionarie. Venti moderati occidentali”.

La mappa della Lombardia