
Un campo fotovoltaico Il progetto presentato in Comune prevederebbe un impianto nella cava di inerti
Il recupero di una cava di inerti con l’insediamento di un maxi impianto fotovoltaico. È il piano che la EnGreen, per conto della ditta Lombarda Carni srl, ha presentato al Comune di Senna Lodigiana chiedendo l’autorizzazione paesaggistica. La fase procedurale è entrata nel vivo con l’attivazione della conferenza dei servizi che ha richiamato i diversi enti alla predisposizione di un parere. Subito però la Soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici ha espresso parere negativo in quanto l’intervento è in un ambito tutelato. Il parere non è superabile e ha carattere vincolante, visto che arriva da un’amministrazione a posizione prevalente nel contesto della tutela del paesaggio. Dunque lo stop della Soprintendenza preclude qualsiasi alternativa al diniego. Nello specifico, la realizzazione dell’impianto di produzione energetica da fonte solare fotovoltaica, proposto nell’istanza, "altererebbe inevitabilmente l’impatto visivo, le visuali panoramiche e l’armonia tipica di un’area agricola e golenale, a ridosso del fiume Po".
Per quanto riguarda i tre impianti a Terranova dei Passerini (non distanti dallo stabilimento Terranova Refrattari, dalla Audio Ohm e dalla Pensione Dog Camp) che, se realizzati, si estenderanno su 65 ettari, pari a 90 campi di calcio per una capacità di quasi 60 megawatt, la Provincia di Lodi ha precisato che non sono stati ancora autorizzati in via definitiva in quanto i provvedimenti adottati finora riguardano un passaggio del procedimento autorizzativo, la Verifica di incidenza (Vinca), finalizzato a verificare eventuali interferenze dei progetti con siti naturalistici. I progetti sono stati sottoposti a verifica di assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale, conclusa con giudizio di non assoggettabilità.
M.B.