LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Assessore Lavori pubblici. Stop al legale Mascheroni

Lodi, bocciato il più vicino al dimissionario Scotti

La corsa di Marco Mascheroni sarebbe stata fermata dal sindaco Furegato in persona

La corsa di Marco Mascheroni sarebbe stata fermata dal sindaco Furegato in persona

La partita per la successione all’assessorato a Lavori pubblici e Patrimonio è iniziata con una frenata inattesa. Dal Broletto infatti trapela la notizia di una prima fumata nera, con la bocciatura di uno dei nomi più vicini al dimissionario Gianluca Scotti: l’avvocato Marco Mascheroni, legale dell’ex assessore che ha inviato le missive di diffida e risarcimento a chi lo aveva aspramente criticato sui social.

Fatto che non sarebbe ancora stato pienamente digerito dal sindaco Andrea Furegato (Pd), il quale avrebbe di conseguenza optato per lo stop all’avvocato dell’ex assessore. Una partita dunque ancora tutta da giocare, che lascia aperte diverse ipotesi. Dietro le quinte del Broletto, le trattative sono avviate e i nomi che circolano nei corridoi del Palazzo comunale sono numerosi.

Tra i tanti nomi si fa spazio Maurizio Bonfanti, vicepresidente del Consiglio comunale e capogruppo della lista Lodi al Centro, che tuttavia potrebbe declinare per problemi familiari. Un nome che riassesterebbe gli equilibri interni alla maggioranza. Anche se l’ipotesi al momento più plausibile è che la delega resti in capo a Furegato fino a fine mandato. Resta anche aperta la possibilità che venga nominato un tecnico esterno alla maggioranza. Il posto lasciato vacante da Scotti ha un peso strategico nella Giunta e per il Consiglio, e la scelta del successore avrà un peso determinante per il futuro dell’Amministrazione. Non trovando accordi politici, Lodi al Centro potrebbe ritrovarsi senza rappresentanti in Giunta e la decisione sulla successione potrebbe di conseguenza ricadere su un esponente di Buongiorno Lodi, lista civica collegata direttamente a Furegato, che alle ultime elezioni ebbe un’esplosione di voti, superando la soglia del 10%.

Per ora il Broletto rimane in un silenzio carico di attesa mentre il toto-nomi infiamma i corridoi, lasciando un’incognita sul prossimo assessore ai Lavori pubblici, da tempo sotto la lente della politica cittadina con relative polemiche, malumori e attacchi dell’opposizione.

Luca Raimondi Cominesi