Adilma aveva un sesto complice? Arrestato il meccanico di Parabiago Fabio Oliva: “Per uccidere Fabio Ravasio usate quest’auto”

L’uomo, di 40 anni, era il proprietario dell’officina Rusty Garage. Secondo gli inquirenti avrebbe sistemato l’automobile utilizzata per travolgere l’imprenditore, consapevole del presunto piano diabolico orchestrato dalla compagna

Adilma Pereira Carneiro e l'officina Rusty Garage di Fabio Oliva, il meccanico arrestato

Adilma Pereira Carneiro e l'officina Rusty Garage di Fabio Oliva, il meccanico arrestato

Un meccanico di 40 anni di nome Fabio Oliva, residente a Parabiago, è stato arrestato il 28 agosto nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Fabio Ravasio, l’uomo investito e ucciso il 9 agosto mentre andava in bicicletta a Parabiago in provincia di Milano. In un primo momento si era pensato che a travolgerlo fosse stata un’auto pirata, ma nelle settimane successive è emerso che l’omicidio sarebbe stato eseguito sulla base di un presunto piano criminale orchestrato dalla compagna della vittima, Adilma Pereira Carneiro

Oliva, titolare dell’officina Rusty Garage, è la settima persona arrestata dopo i sei fermi eseguiti lo scorso 23 agosto. Secondo gli inquirenti, il quarantenne avrebbe sistemato la Opel Corsa utilizzata per travolgere l’imprenditore e, consapevole del piano diabolico, avrebbe consigliato di utilizzare quello specifico veicolo e non altri tra i quali avrebbero potuto scegliere.

Dagli atti dell’interrogatorio di Massimo Ferretti, ritenuto il “regista“ delle comunicazioni tra i complici dell’omicidio, emerge che Adilma avrebbe dato poi indicazioni precise al figlio di 25 anni che era alla guida del mezzo, avrebbe specificato: “Cerca di prenderlo a metà schiena e cerca di non sbandare”

Approfondisci:

La mantide brasiliana, mente diabolica della squadra omicida di Parabiago: "Fabio Ravasio da tempo viveva da separato in casa con Adilma"

La mantide brasiliana, mente diabolica della squadra omicida di Parabiago: "Fabio Ravasio da tempo viveva da separato in casa con Adilma"

Il meccanico è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Legnano su decreto della Procura di Busto Arsizio e al termine delle formalità di rito è stato portato al carcere di Busto Arsizio.