
La supernova, immortalata dall'Osservatorio astronomico di Rozzano, si chiama SN2025rbs e si trova all'interno di una galassia lontana 45 milioni di anni luce dalla Terra
Rozzano (Milano), 2 settembre 2025 – In una galassia lontana, una stella è esplosa, trasformandosi in una supernova. La sua luce è stata catturata dal gruppo Astrofili di Rozzano che, grazie alle sofisticate attrezzature dell’Osservatorio astronomico cittadino, è riuscito a scattare una straordinaria fotografia. Si tratta della supernova SN2025rbs, all'interno di una galassia lontana 45 milioni di anni luce dalla Terra.
L’asse Rozzano-Nasa
Un evento tra i più suggestivi e un ottimo risultato per i ricercatori dell’osservatorio locale, la cui attività non si è fermata nemmeno nei mesi estivi e ha contribuito all’esplorazione dello spazio. Anche in questo caso, infatti, i dati fotometrici raccolti attraverso le strumentazioni sono stati inviati al Minor planet center della Nasa, col quale l’osservatorio di Rozzano collabora in qualità di ente formalmente riconosciuto.

La cometa interstellare
Tra luglio e agosto il gruppo Astrofili è riuscito a riprendere col telescopio anche la cometa interstellare 3I Atlas, un corpo celeste che proviene dallo spazio al di fuori del nostro sistema solare. Ancora una volta, si è trattato di un risultato importante poiché la traiettoria della stella era molto bassa sull'orizzonte ed era teoricamente più difficile catturarne l’immagine da un punto di osservazione situato in pianura, come quello di Rozzano.

Appuntamento con l’eclissi
Intanto, l’osservatorio locale sta per riprendere anche le attività aperte al pubblico. Si comincia giovedì 4 settembre, alle 21, con una conferenza sui “buchi neri” a cura di Vincenzo Grimaldi. Domenica 7 settembre tutti gli interessati potranno ammirare l’eclissi totale di luna, che è prevista dalle 20 alle 22:30 circa. A rotazione, gruppi di 30 persone potranno salire sulle cupola della struttura, per assistere all’evento. In caso di maltempo, l’iniziativa sarà annullata.