Coronavirus Lombardia, i contagi tornano a salire: +2.500. Fontana: "Sono preoccupato"

Brusca inversione di tendenza dopo il calo dei giorni scorsi. Polemica sui tamponi

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Milano, 26 marzo 2020 - "Sono preoccupato. I numeri purtroppo non sono molto belli, il numero dei contagiati è aumentato un pò troppo rispetto alla linea dei giorni scorsi: oggi siamo sui 2.500 nuovi contagi"". La doccia fredda, dopo i segnali incoraggianti degli ultimi giorni, arriva dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di una diretta Facebook per aggiornare la situazione dell'emergenza coronavirus. "Dovremo valutare - ha aggiunto - se è un fatto eccezionale determinato da qualche episodio particolare o se è un trend in aumento, il che sarebbe un pò imbarazzante. I tecnici stanno ancora estrapolando i dati". Ieri l’aumento era stato di 1.643 casi: 300 meno del giorno prima, un centinaio più di lunedì, una cinquantina meno di domenica.

I dati delle province

Tra le province Milano cresce di 373, quasi come martedì, a 6.074 positivi, e la città di 141 (121 il giorno prima) a 2.438: Rallentano Monza (+133 contagiati a 1.587, meno di metà del giorno prima), Cremona (+95 a 3.156), Mantova (+83 a 1.176), Lecco (+61 a 1.076), Varese (+18 a 468), Sondrio (+31 a 284); crescono un po’ Como (+71 a 706) e Pavia (+79 a 1.578) mentre Lodi pare stabilizzata con 24 nuovi positivi a 1.884. Bergamo accelera d’un centinaio di contagiati (+344 a 7.072) e Brescia frena di altrettanti, +299 a 6.597. Proprio la situazione bresciana, però, ha innescato un duro scontro istituzionale fra il Comune e la Regione

Tamponi per tutto il personale sanitario

La Regione ha annunciato quindi una nuova strategia per affrontare questa battaglia, con alcune novità sostanziali che entreranno in vigore a lunedì prossimo, come tra l'altro richiesto da un'ottantina di sidnaci dell'hinterland milanese. "Stiamo tamponando adesso i medici di medicina generale, gli operatori sanitari di cui controlliamo la temperatura e lo inizieremo a fare sugli operatori delle Rsa. Da lunedì - ha aassicurato Gallera - tutti i medici, infermieri e operatori sanitari fanno tamponi e controllano la febbre. Abbiamo previsto tamponi per tutto il personale sanitario che abbia sopra il 37,5 di febbre e tutti i giorni viene controllata la temperatura. E ai medici di medicina generale facciamo i tamponi". Sul dicorso dei tampoini è intervenuto anche lo stesso governatore Fontana: "Si fanno speculazioni vergognose per i cittadini. La Regione Lombardia, e il ministro Roberto Speranza l'ha ribadito oggi, ha rigorosamente seguito i protocolli dettati dall'Istituto superiore di sanità e dall'organismo scientifico che collabora con il Ministero".

La lettera del premier

In questo momento cruciale, il premier Giuseppe Conte ha scritto una lettera aperta a tutti i cittadini del Nord e della Lombardia in particolare, esprimendo solidarietà e vicinanza ma anche assicurando chd "si useranno tutti gli strumenti possibili per il rilancio".

Bertolaso ricoverato: "Sta bene"

Guido Bertolaso "sta bene, benissimo. E' stato ricoverato all'ospedale San Raffaele in via precauzionale". Lo ha detto l'assessore Giulio Gallera intervistato ad Agorà. L'ex capo della Protezione civile, nominato come consulente della Regione per portare avanti il progetto dell'ospedale in Fiera Milano, è risultato positivo al coronavirus. "A Milano non ha un appartamento - ha spiegato Gallera - era collocato in un luogo non idoneo per l'isolamento. Per questo è stato portato al San Raffaele. Ma sta bene, anche troppo: nel senso che chiama, dispone e agisce".

A Bergamo morti 4 medici

Si allunga l'elenco dei medici che non ce l'hanno fatta a causa dell'epidemia di Covid-19: in Italia sono 39, econdo quanto riferito dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). Nelle ultime ore solo a Bergamo ne sono morti 4. Aumenta anche il numero degli operatori sanitari contagiati: secondo gli ultimi dati dell'Istituto Superiore di sanità, sono saliti a 6.205, vale a dire più del 9% dei casi totali.

Reparto Covid-19 al Fatebenefratelli

Questa mattina all'ospedale Fatebenefratelli di Milano è stato inaugurato un reparto dedicato ai pazienti Covid-19. Dispone di 24 posti dei quali due in terapia intensiva e altri due in sub-intensiva.