
Truffe online con false mail che annunciano multe per il mancato rispetto el Codice della Strada
Milano, 9 maggio 2025 - Truffe online, attenti alle false email contenenti una multa per una violazione del codice stradale, apparentemente inviate da Pagopa. Un fenomeno in veloce sviluppo che riguarda anche la Lombardia.
L'allarme arriva dal Commissariato di pubblica sicurezza online che spiega:.
“Se ricevi la richiesta di pagare immediatamente una multa per una presunta violazione al codice della strada, anche se l’e-mail sembra provenire dalla piattaforma Pagopa, controlla con cura la comunicazione per evitare di cadere in una truffa”.

Ecco cosa bisogna fare e soprattutto cosa non fare mai:
- Verifica che il pagamento sia dovuto, accedendo direttamente al sito ufficiale
- Controlla la URL del sito. Spesso i truffatori per rendere credibile la richiesta utilizzano indirizzi che contengono la parola “Pagopa”;
- Diffida di comunicazioni che richiedono pagamenti urgenti e informazioni personali.
Per quanto riguarda le multe da violazione del codice stradale da qualche mese è possibile attivare le notifiche sull’App IO. E’ una App, sviluppata e gestita dalla società PagoPA, che permette alla Pubblica Amministrazione di far ricevere all’utente una notifica della multa ricevuta direttamente sullo smartphone.
Dopo aver scaricato l’App IO ed aver autorizzato la ricezione delle notifiche (attenzione quindi alla configurazione dell’applicazione) il cittadino potrà infatti ricevere direttamente sullo smartphone le notifiche delle sanzioni.
Di positivo vi è l’assenza delle spese di notifica e la possibilità di esaminare le contravvenzioni, già ridotte del 30%, visualizzare le immagini registrate, controllare la dichiarazione patente a punti, richiedere assistenza ed, infine, pagare tramite pagoPA semplicemente con alcuni click; di contro, è necessario prenderne visione, onde evitare l’aggravio della sanzione e/o l’impossibilità di presentare eventuale ricorso qualora la notifica sia sfuggita, dato che i termini utili previsti per impugnare la sanzione decorrono dalla data della notifica tramite tramite App IO, che quindi è a tutti gli effetti valida.
Ovviamente è possibile attivare sul vostro smartphone la notifica di un nuovo documento pubblicato nella App.