
L'incontro in Provincia a Como per presentare l'iniziativa
Como, 10 luglio 2025 - Un tavolo di confronto dedicato all’analisi dell’attuale situazione economica del sistema industriale comasco, con un focus particolare sul settore manifatturiero: si è svolto a Villa Saporiti, sede dell’Amministrazione Provinciale di Como, con la partecipazione dei rappresentanti della Camera di Commercio Como-Lecco, di Confindustria Como e delle principali organizzazioni sindacali del territorio: Cgil Como e Uil Lario.
Il confronto ha rappresentato un’occasione significativa per fare il punto sulle dinamiche attuali sul territorio, in particolare per quanto riguarda la gestione delle crisi aziendali.
Il “Nucleo Crisi” della Provincia di Como ha illustrato le attività in corso delineando le prospettive e gli obiettivi futuri. Si tratta infatti di una struttura che lavora a supporto delle imprese e dei lavoratori coinvolti in situazioni di difficoltà – in particolare nei casi di ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria o di attivazione di procedure di licenziamento collettivo – e si pone l’obiettivo di affiancare le parti in modo concreto e tempestivo, promuovendo percorsi di orientamento, riqualificazione e reinserimento lavorativo. In futuro, la Provincia vuole rafforzare il ruolo del Nucleo Crisi come presidio stabile di ascolto e mediazione, in grado di attivarsi già nelle fasi iniziali delle criticità aziendali, per anticipare l’insorgere di situazioni più gravi e facilitare la costruzione di soluzioni condivise.
“L’incontro - ha sottolineato dal Presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca - è stato un’importante occasione di dialogo e collaborazione con le principali realtà economiche e sindacali del territorio”.
Francesca Polti, vicepresidente di Confindustria con delega alle Relazioni Industriali, ha aggiunto che “L’industria comasca, in particolare il settore tessile e quello metalmeccanico, sta attraversando una fase di rilevante difficoltà, causata da diversi fattori, che porta alla necessità di individuare nuovi modelli organizzativi ed innovativi. Il confronto aperto e costruttivo promosso dalla Provincia di Como rappresenta un segnale importante di attenzione verso il nostro tessuto produttivo e verso le persone che ne sono la risorsa fondamentale”.
Inoltre Dario Esposito, Coordinatore Uil Lario, ha sottolineato che “L’occupazione, la vita dei lavoratori e delle lavoratrici, non può essere una variabile che cambia come il costo dell’energia al mutare delle stagioni. Dietro ogni licenziamento ci sono volti, storie, persone costrette a reinventarsi. Oggi abbiamo posto le basi per un lavoro comune che metta al centro la risorsa più preziosa del territorio: le persone”, mentre Sandro Estelli, Segretario generale Cgil Como, ha ricordato che “Serve una strategia condivisa per rilanciare il manifatturiero, sviluppare un turismo sostenibile e legare formazione, innovazione e buona occupazione. Solo un impegno comune tra istituzioni, imprese e sindacati può costruire un sistema produttivo solido, inclusivo e fondato sulla dignità del lavoro e sul valore delle persone”.