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Sciopero dei treni in arrivo a inizio settembre: giornata nera per i pendolari della Lombardia

Sciopero nazionale di 21 ore programmato dal personale del Gruppo Ferrovie dello Stato. A rischio regionali e Alta Velocità. Ecco come organizzarsi per limitare i disagi e trovare alternative

Un treno Caravaggio di Trenord

Un treno Caravaggio di Trenord

Milano – Settembre inizia con il piede sbagliato per il milione di pendolari e viaggiatori della Lombardia. Uno sciopero nazionale di 21 ore proclamata dal Sindacato generale di base metterà in ginocchio il sistema ferroviario nazionale dalle 21.00 di giovedì 4 settembre fino alle 18.00 di venerdì 5 settembre.

Lo sciopero coinvolgerà tutto il personale di bordo e di macchina del Gruppo Ferrovie dello Stato, rischiando di bloccare l’intera rete nazionale. Coinvolta l’Alta Velocità e i collegamenti regionali. Anche se sui ufficiali non è stata data ancora comunicazione ufficiale, alla protesta potrebbero aderire anche i lavoratori di Trenord e Trenitalia.

Il trasporto pubblico locale milanese (Atm) non sarà coinvolto, garantendo almeno la mobilità urbana. Tuttavia, l’impatto sulle stazioni principali come Milano Centrale potrebbe creare comunque disagi significativi in città.

Consigli pratici per viaggiatori e pendolari

Prima di partire verificate sempre gli aggiornamenti sui siti ufficiali di Trenitalia, Italo e Trenord. Attivate le notifiche push delle app ufficiali per ricevere comunicazioni in tempo reale.

Pianificate alternative: autobus extraurbani, car sharing o carpooling potrebbero essere soluzioni temporanee. Considerate la possibilità di rimandare viaggi non urgenti o di anticipare/posticipare gli spostamenti.

Laddove possibile, i pendolari possono valutare lo smart working per venerdì 5 settembre o concordate orari flessibili con il datore di lavoro. Se dovete necessariamente spostarvi, partite con largo anticipo utilizzando mezzi alternativi.

Conservate sempre i biglietti. In caso di cancellazioni, avrete diritto al rimborso integrale o alla riprotezione su corse successive senza costi aggiuntivi.