
Un momento di Agrinatura
Erba (Como), 7 maggio 2025 - L’edizione 2025 di Agrinatura ha chiuso i battenti, lasciandosi alle spalle anche quest’anno i numerosi momenti dedicati alla valorizzazione dell’agricoltura lariana, alla tutela della biodiversità e alla fruizione sostenibile del territorio, ma anche agli scenari e prospettive per i giovani in agricoltura, all’innovazione tecnologica e digitale.
Sono stati oltre 26mila i visitatori, 175 gli espositori, 160 le iniziative tra laboratori, workshop, presentazioni, convegni, dimostrazione di una evidente volontà, da parte del territorio e degli operatori, di incontrarsi, confrontarsi, condividere, vivere esperienze di aggregazione. Nell’ambito della valorizzazione dell’allevamento, particolarmente apprezzata è stata la riproduzione di una cascina tradizionale tipica dell’area montana per il ricovero degli animali, e un sovrastante fienile con apertura per il foraggiamento.
Le presenze dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori e del Parco Regionale della Spina Verde, hanno arricchito l’area dedicata alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, con la promozione dei percorsi naturalistici e le azioni a difesa della biodiversità. Anche il Consorzio Agrario Lombardo ha avuto un ruolo da protagonista con un’imponente esposizione dedicata alla valorizzazione della floricoltura e con proposte per gli operatori di settore.
“E’ stata un’edizione caratterizzata da un’evidente bellezza e ricercatezza nelle rappresentazioni contenutistiche – commenta il presidente di Lariofiere Fabio Dadati - dal significativo valore dei progetti realizzati, dalla promozione di micro e piccole realtà agricole, da un allargato coinvolgimento dei soggetti deputati a veicolare tematiche agricole e naturalistiche. L’attuazione del progetto di valorizzazione dell’agricoltura lariana, sostenuto dalla Camera di Commercio di Como-Lecco, nelle sue declinazioni relative alle coltivazioni, alla zootecnia, alla dimensione selvicolturale e florovivaistica, ha trovato pieno compimento tramite rappresentazioni ricercate e accurate, ad elevato contenuto estetico e accompagnate da attività valoriali per l’agricoltura territoriale”.