
"Ribadisco l’impegno del ministero a non cancellare nessuna delle fermate previste dalla metropolitana e sono sicuro che sotto la...
Ribadisco l’impegno del ministero a non cancellare nessuna delle fermate previste dalla metropolitana e sono sicuro che sotto la regia della Regione ci sarà l’accordo con i sindaci per trovare la copertura dei costi. Il Mit ha trovato altri 100 milioni, che vanno ad aggiungersi ai 900 di finanziamento iniziale.
Con queste parole ieri Salvini ha ribadito l’impegno preso a Roma con i sindaci della futura tratta Milano-Monza della M5. Il progetto, già finanziato dal ministero, si è fermato a causa degli extra-costi, che hanno fatto lievitare il conto complessivo di quasi mezzo miliardo di euro. Roma ne coprirà un quinto, ma restano altri 400 milioni da trovare.
Salvini butta la palla nel campo dei sindaci e del governatore lombardo: "Decideranno loro, aspetto che si accordino, l’idea è di chiudere entro l’estate".
Il governatore Fontana non si sbilancia: ci sarà un nuovo incontro con i sindaci di Milano, Monza, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, ma non è ancora chiaro chi sacrificherà che cosa. E intanto il tempo passa.
"La sensazione è che si stia assistendo a un gioco tattico tra istituzioni, dove nessuno vuole assumersi l’onere del primo passo – dice la consigliera regionale monzese Martina Sassoli (Noi Moderati) –. Un gioco pericoloso, che rischia di compromettere una grande opportunità per il nostro territorio. Settimana prossima in Regione si voterà l’assestamento di bilancio, seduta nella quale presenterò un ordine del giorno per chiarire la situazione".