REDAZIONE MONZA BRIANZA

La rinascita di piazza. Giovanni XXIII

Approvato dalla giunta monzese il documento di indirizzo per realizzare un progetto dedicato a piazza Giovanni XXIII. "Per un quartiere...

Approvato dalla giunta monzese il documento di indirizzo per realizzare un progetto dedicato a piazza Giovanni XXIII. "Per un quartiere...

Approvato dalla giunta monzese il documento di indirizzo per realizzare un progetto dedicato a piazza Giovanni XXIII. "Per un quartiere...

Approvato dalla giunta monzese il documento di indirizzo per realizzare un progetto dedicato a piazza Giovanni XXIII. "Per un quartiere come Triante, abbiamo pensato a una soluzione che riporti al centro la socialità, a partire dalla vivibilità e fruibilità piena della piazza", spiega Irene Zappalà (foto), assessora a Mobilità, Viabilità e Trasporti. Il documento progettuale, illustrato alla Consulta di quartiere nei giorni scorsi, è stato realizzato da Amat (Agenzia mobilità, ambiente e territorio di Milano) e prevede la riqualificazione della piazza a fronte dei dati emersi negli scorsi mesi. I tecnici, infatti, hanno completato i rilievi sia sul traffico sia sulla sosta, ampliando l’orizzonte della progettazione su un’area più ampia. L’analisi condotta parte dalla considerazione che il quartiere Triante non ha un punto di aggregazione sociale: per questo il ridisegno della piazza, con la creazione di spazi verdi e di luoghi di incontro, può diventare un elemento di valore nella progettazione definitiva.

L’input che l’amministrazione ha fornito ai tecnici è mantenere l’attuale disponibilità di stalli di sosta, recuperandone in parte nel primo tratto di viale Europa, che potrebbe diventare un senso unico e quindi consentire il potenziamento delle possibilità di parcheggiare le auto, riorganizzando l’asse stradale. Ora gli uffici sono al lavoro per concludere la progettazione definitiva entro l’autunno e completare l’iter amministrativo necessario a pubblicare la gara d’appalto entro fine 2025. I fondi necessari, pari a quasi 1,5 milioni, sono a carico del bilancio comunale e già coperti pressochè per la totalità.