STEFANIA TOTARO
Cronaca

Emanuela Maccarani sarà processata per i maltrattamenti alle atlete azzurre della ginnastica ritmica

Il gup di Monza rinvia a giudizio l’ex direttrice tecnica della Nazionale che aveva patteggiato 3 mesi di squalifica nel processo sportivo

Emanuela Maccarani in tribunale a Monza

Emanuela Maccarani in tribunale a Monza

Monza, 22 Settembre 2025 – Rinviata a giudizio per maltrattamenti aggravati dal fatto di averli commessi davanti a minorenni: sarà processata al Tribunale di Monza il 10 febbraio la ex direttrice tecnica della ginnastica ritmica e responsabile dell'Accademia internazionale di Desio delle Farfalle Emanuela Maccarani. L'imputata si è presentata questa mattina davanti alla giudice per le udienze preliminari monzese Silvia Pansini per il procedimento penale in cui si sono costituite parti civili le ex atlete Anna Basta e Nina Corradini che nel 2022 hanno denunciato abusi psicologici e le colleghe Beatrice Tornatore e Francesca Majer, oltre all'associazione Change the Game che combatte gli abusi nello sport.

All'udienza erano presenti anche alcune delle altre ex atlete indicate come parti offese, l'ex capitana Alessia Maurelli, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Martina Santandrea, dichiarando "di non sentirsi parti offese". A rappresentare in aula la Procura di Monza, che aveva chiesto l'archiviazione del fascicolo penale ma ha dovuto formulare l'imputazione coatta dopo l'opposizione all'archiviazione presentata da Anna Basta, la procuratrice aggiunta Manuela Massenz, che ha coordinato le indagini insieme alla collega Cinzia Citterio.

La pubblica accusa ha chiesto il rinvio a giudizio, mentre la difesa della Maccarani ha chiesto il proscioglimento dall'accusa contestata. La ex dt, che nel primo processo sportivo aveva ricevuto un'ammonizione, in seguito ha patteggiato la squalifica per 3 mesi nel processo sportivo bis celebrato dopo che erano emerse dalle indagini monzesi decine di intercettazioni sui contatti tra la Maccarani e chi la stava giudicando. Insieme alla Maccarani ha patteggiato 50 giorni di squalifica l'ex vicepresidente della Federazione ginnastica italiana e commissario straordinario dell'Accademia di Desio, Valter Peroni, che aveva fatto pervenire all'allora procuratore federale una lista stilata dalla ex coach di 12 atlete da ascoltare "con segni distintivi" per alcune di loro. Sempre con un patteggiamento, Gherardo Tecchi - presidente Fgi al tempo del primo processo sportivo alla Maccarani - è stato sospeso per 15 giorni per aver "più volte parlato" con l'allora procuratore federale informandosi sull'andamento delle audizioni. Nel marzo scorso la Maccarani è stata licenziata dal nuovo presidente di Federginnastica Andrea Facci. Fgi non ha chiesto di costituirsi parte civile al processo.