
Domenica a Campodolcino c’è l’inaugurazione del centro nazionale di addestramento. Gli esperti in prima linea nelle attività di formazione. Il sindaco Citterio: "Traguardo straordinario".
Un centro di portata nazionale per l’addestramento degli operatori di ricerca e soccorso. Gestito dal nucleo giussanese dell’Associazione nazionale carabinieri. Sarà davvero un momento speciale quello che si celebrerà domenica a Campodolcino (Sondrio): al taglio del nastro sarà presente l’amministrazionee, rappresentata dal sindaco Marco Citterio e da alcuni assessori. L’inaugurazione della sede del centro addestramento nazionale è il punto di arrivo di un percorso iniziato dall’Anc Giussano a partire da ottobre 2023. Prima è stato individuato uno stabile di proprietà privata, poi si è provveduto a recuperarlo dal punto di vista edilizio e degli impianti. L’immobile è di dimensioni rilevanti: sono 1.200 metri quadrati distribuiti su quattro piani, 70 posti letto complessivi, con l’aggiunta di una cucina. "Se siamo arrivati a questo traguardo – dichiara Marco Valsecchi, presidente del nucleo di protezione civile di Anc Giussano e delegato nazionale al servizio di ricerca e soccorso - lo dobbiamo anche alla vicinanza dell’amministrazione. Campodolcino diventerà un punto di riferimento nazionale in ambito formativo per chi dovrà poi operare sul campo, a piedi o con unità cinofile. Avremo la possibilità di effettuare simulazioni, prove in elicottero, preparare gli operatori agli esami per diventare a tutti gli effetti un operatore di ricerca. Dal 24 al 30 agosto 40 operatori provenienti da 11 regioni arriveranno a Campodolcino per una settimana di formazione e certificazione". "Con Anc Giussano – commenta il sindaco Marco Citterio - abbiamo in essere una convenzione che supporta il lavoro svolto sul nostro territorio dai volontari. Siamo lieti di questo straordinario traguardo raggiunto dal nucleo cittadino e orgogliosi del ruolo che Anc Giussano ha nell’ambito della ricerca e del soccorso: un servizio che permette di salvare vite e che, grazie alla nuova struttura di Campodolcino, potrà elevare ulteriormente il livello di formazione degli operatori specializzati".
La Anc Giussano conta su 29 uomini e dispone di 6 mezzi attrezzati per il trasporto di persone e materiali. Coordina già oggi la destinazione di operatori per una media di 135 interventi annui, soprattutto per quanto riguarda la scomparsa di persone in ambito alpino. Con l’apertura del centro addestramento nazionale, la realtà cittadina è destinata ad assumere un ruolo ancor più importante.