
Nelle isole ecologiche modulari, sensori intelligenti con fotocamere monitorano in tempo reale quantità e qualità dei rifiuti raccolti, mentre tablet...
Nelle isole ecologiche modulari, sensori intelligenti con fotocamere monitorano in tempo reale quantità e qualità dei rifiuti raccolti, mentre tablet installati accanto ai contenitori aiutano studenti e personale a differenziare correttamente. Addio cestini individuali dagli uffici, che non sono stati però buttati: sono stati riciclati pure loro, sono diventati una panchina blu (nella foto). Così - risultati alla mano - l’università Bocconi vince il Green Award 2025 per il progetto rifiuti smart. "Tra il 2022 e il 2024 i rifiuti indifferenziati sono scesi da 160mila a 130mila chilogrammi, passando dal 77% al 60% del totale, mentre le frazioni riciclabili hanno raggiunto livelli prossimi al 100% di conformità – fanno i conti dall’ateneo di via Sarfatti –. Solo nel 2024, questo si è tradotto in un risparmio stimato di quasi 8 tonnellate di anidride carbonica". Con il progetto “Sustainability & Waste Recycling”, avviato nel 2023, Bocconi ha conquistato il Blue & Green Economy Award 2025, promosso da Comunicazione Italiana.
"Un riconoscimento importante al lavoro di squadra che abbiamo portato avanti negli ultimi anni – commenta Giuseppe Sinatra, direttore Infrastructures, Sustainability & Facility Management della Bocconi –. Il nostro obiettivo non era soltanto ridurre i rifiuti indifferenziati, ma soprattutto responsabilizzare la comunità universitaria e sperimentare soluzioni che possano diventare un modello anche per altre realtà. Abbiamo dimostrato che con un investimento organizzativo ed economico contenuto è possibile ottenere risultati concreti e replicabili". L’impegno ora è quello di "estendere il modello alle aree del campus gestite da partner esterni, come mense e residenze".
Si.Ba.