MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Operaio licenziato. L’intervento del sindaco

Il licenziamento del lavoratore della Deloro Microfusione "per un errore sui permessi della 104" preoccupa anche le istituzioni. Mentre...

Il licenziamento del lavoratore della Deloro Microfusione "per un errore sui permessi della 104" preoccupa anche le istituzioni. Mentre...

Il licenziamento del lavoratore della Deloro Microfusione "per un errore sui permessi della 104" preoccupa anche le istituzioni. Mentre...

Il licenziamento del lavoratore della Deloro Microfusione "per un errore sui permessi della 104" preoccupa anche le istituzioni. Mentre si allarga il sostegno al lavoratore arrivato anche da altre aziende. "Sto seguendo da ieri con attenzione e preoccupazione la vicenda che riguarda il licenziamento di un lavoratore della Deloro Microfusione, una realtà molto importante per il nostro territorio che dà lavoro a quasi 200 persone. Sono molto dispiaciuto e ritengo che il licenziamento del lavoratore sia un provvedimento disciplinare sproporzionato rispetto a quanto accaduto - spiega il sindaco Pierluigi Costanzo (nella foto) -. Ho già parlato sia con i vertici aziendali che con le rappresentanze sindacali manifestando la mia preoccupazione e mi sono messo a completa disposizione per una mediazione che trovi una soluzione condivisa sia dall’azienda che dai lavoratori. Spero che prevalga il buonsenso e si possa tornare a lavorare tutti con obiettivi di crescita comuni".

Il provvedimento che ha scatenato la mobilitazione dei 200 colleghi che hanno deciso lo sciopero ad oltranza, riguarda Fabio Orlando, delegato sindacale della Fiom, padre di due figli e con una moglie affetta da grave disabilità, alla quale nel 2021 è stata riconosciuta l’invalidità. In base a questa condizione, a Orlando spettavano i permessi previsti dalla legge 104/92 per prestare assistenza familiare. Ad aprile lo stesso Orlando si è accorto di non aver rinnovato in tempo utile la documentazione necessaria per la fruizione dei permessi e a sorpresa è arrivata la lettera di licenziamento, con la motivazione di una presunta "rottura del rapporto di fiducia".

Mas.Sag.