
Firmata in questi giorni la convenzione per la riqualificazione dell’area ex Kantal sito dismesso da oltre dieci anni
È stata firmata in questi giorni la convenzione che porterà all’attuazione del piano di riqualificazione dell’area ex Kantal, l’ambito industriale dismesso da oltre 10 anni, collocato tra le vie Alberti, Madre Teresa di Calcutta e Leonardo Da Vinci. Si tratta di un’area di circa 15mila metri quadri, di cui circa 7mila 750 occupati dal vecchio edificio industriale che verrà demolito. Il progetto, contenuto nel piano già approvato dal consiglio comunale, prevede la realizzazione di un nuovo edificio di circa 2mila 500 metri quadri a uso commerciale, con parcheggi destinati sia al punto vendita che pubblici, per una superficie complessiva di 5mila 700 metri quadri.
"Si tratta di un intervento particolarmente significativo che si inserisce in un ambito già interessato da trasformazioni in corso per la realizzazione del polo dell’infanzia e del nuovo impianto sportivo dedicato rivolto in particolare a un pubblico di bambini e famiglie. Programmi che contribuiranno a dare un nuovo volto e funzionalità al quartiere", commenta il sindaco Giacomo Ghilardi. La riqualificazione dell’ex Kanthal coinvolgerà anche tutta la zona circostante con la realizzazione di opere pubbliche dal valore complessivo di oltre 3 milioni di euro. È previsto il recupero di un’area green di proprietà comunale a cui saranno aggiunte attrezzature di servizio, per il gioco e un nuovo disegno del verde.
Verranno creati nuovi percorsi pedonali e un tratto di pista ciclabile lungo via Spreafico, oltre alla sistemazione delle vie Alberti, Calcutta e Spreafico, con la realizzazione di una nuova rotatoria su via Alberti. Eseguito il deposito del progetto delle opere pubbliche - le prime da realizzare - la proprietà dovrà consegnare il progetto relativo alle opere edilizie di carattere commerciale. Il passo successivo sarà la demolizione degli edifici presenti con la bonifica dei terreni. "C’è una riduzione significativa dei volumi rispetto a quelli previsti dal Pgt attuale: si passa da 8mila 966 a 4mila 900 metri quadri di slp. Un’area dismessa e abbandonata viene così riqualificata", sottolinea l’assessore all’Urbanistica Fabrizia Berneschi.
La.La.