
Le squadre del 118 e dei vigili del fuoco intervenute per tentare di salvare la vita al diciottenne
Garbagnate Milanese (Milano), 18 luglio 2025 – La dinamica è ancora in fase di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Rho, intervenuti sul posto. A lanciare l'allarme sono stati gli amici: tuffo fatale per un 18enne, nato a Milano ma di origini marocchine, morto dopo essere stato tratto in salvo dalle acque del canale Villoresi. È successo oggi pochi minuti prima delle venti nel tratto del canale che costeggia la Sp 119.

Cos’è successo
Secondo quanto ricostruito finora il 18enne era in compagnia di altri tre amici, tutti minorenni, quando hanno deciso di fare un tuffo nel canale, probabilmente per divertirsi e per rinfrescarsi. Ad un certo i tre minorenni hanno notato l'amico era sott'acqua e non riemergeva più. Sono tornati a riva e hanno dato l'allarme.
La centrale operativa ha inviato sul posto i vigili del fuoco di Milano con i sommozzatori e le squadre fluviali, i carabinieri, l'elisoccorso, un'ambulanza e un'automedica. I pompieri hanno recuperato il corpo privo di sensi del giovane mentre sulla pista ciclabile che costeggia il canale gli amici sotto choc hanno assistito alla scena.

Attesa per l’autopsia
Le sue condizioni sono apparse subito disperate, i soccorritori hanno iniziato subito il massaggio cardiaco e dopo prime manovre di rianimazione sul posto è stato trasportato in ambulanza nel vicino ospedale: ma quando è arrivato i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. È stato informato il Pm di turno che dovrebbe disporre l'autopsia sul corpo del ragazzo per fare chiarezza sull'accaduto. Poco distante dal luogo di questo incidente, lo scorso 25 maggio due sudamericani ubriachi, un uomo di 31 anni e una donna di 29 anni, dopo una festa che è durata fino all'alba, ma per fortuna sono riusciti a mettersi in salvo.
I precedenti
In balia della corrente che li stava trascinando, l'uomo è riuscito ad aggrapparsi ad alcuni rovi e mettersi in salvo, poi è toccato alla donna che però ha avuto bisogno dell'aiuto dei pompieri inviati dalla centrale operativa di Areu. Quindici giorni fa, invece, fra Settimo Milanese e Cornaredo, un uomo di 57 anni ha perso la vita nel tentativo di recuperare il cane finito in un canale ed è stato trascinato dall’acqua, annegando nel canale nei pressi della strada provinciale 173.