Allerta gialla Lombardia, martedì 1 e mercoledì 2 luglio 2025: quali sono le zone a rischio temporali?

Il bollettino della Protezione civile prevede piogge intense fino a domani in in aree determinate della Regione. Il pericolo è che si inneschino dei dissesti idrogeologici. Non si esclude la possibilità di fenomeni temporaleschi locali, anche di forte intensità, nelle zone colpite dal caldo

La mappa del rischio nelle prossime ore in Lombardia

La mappa del rischio nelle prossime ore in Lombardia

Prosegue l’allerta gialla della Protezione civile della Lombardia a causa del caldo e, soprattutto, dei temporali che già nelle ultime ore hanno causato danni ingenti.

Secondo l’ultimo bollettino diramato le situazioni di criticità proseguiranno fino a domani, mercoledì 2 luglio. 

Rovesci temporaleschi

Oggi, 1 luglio 2025, si prevede l'innesco di rovesci temporaleschi. La localizzazione dei temporali e la loro tempistica di sviluppo saranno molto condizionati dalla circolazione atmosferica a scala locale e regionale e pertanto la previsione risulta molto incerta: le maggiori probabilità di innesco dei nuclei temporaleschi si colloca tra il tardo mattino ed il primo pomeriggio sulle Zone montane (Alpi, Prealpi e Appennino) con interessamento delle Zone di Pianura in una seconda fase, più probabile dal pomeriggio. Fenomeni meno probabili o in esaurimento nel corso della serata.

Livello giallo di Attenzione

Il livello giallo di Attenzione riguarda i fenomeni temporaleschi che, secondo lo schema della Protezione civile potrebbe colpire diversi territori tra Alpi e Prealpi e la Bassa Pavese, lasciando invece apparentemente incolume la fascia centrale della Lombardia, ma senza poter escludere fenomeni transitori o improvvisi.

I territori lombardi a rischio

Ad essere interessati dai possibili fenomeni temporaleschi sono: Valchiavenna, Alta Valtellina, Lario e Prealpi occidentali, Orobie Bergamasche, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino Pavese.  Le piogge intense associate al fenomeno temporalesco possono causare possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico e/o sulle reti di drenaggio urbano (con particolare attenzione alle aree metropolitane). Si segnala che, sebbene la probabilità maggiore di fenomeni temporaleschi intensi sia attesa nelle zone omogenee con codice giallo per rischio temporali, non si esclude la possibilità di fenomeni temporaleschi locali, anche di forte intensità, sul resto della regione.