PAOLA ARENSI
Cronaca

“C’è un forte odore di gas tra le case”: scatta l’allarme a San Colombano al Lambro

Brutto risveglio per i residenti della zona di via Battisti. Numerose le chiamate al numero di emergenza per chiedere aiuto. Vigili del fuoco, Arpa, forze dell'ordine e Comune al lavoro per capire l'origine del problema

I mezzi dei vigili del fuoco intervenuti in forze a San Colombano al Lambro

I mezzi dei vigili del fuoco intervenuti in forze a San Colombano al Lambro

San Colombano al Lambro (Milano), 4 settembre 2025 – Brutto risveglio per i residenti della zona di via Battisti a San Colombano al Lambro. Numerose le chiamate al numero di emergenza per chiedere aiuto.

Si tratta del quartiere con abitazioni private e attività commerciali e sportive che sorge in una delle traverse della centralissima via Steffenini. A chi abita in questa porzione di paese, in via precauzionale, è stato consigliato di spostarsi per evitare eventuali conseguenze e molte famiglie hanno quindi raggiunto prima i luoghi di lavoro o si sono momentaneamente ospitate da famiglie di amici o parenti. 

I vigili del fuoco in azione a San Colombano dopo l'allarme fuga di gas
I vigili del fuoco in azione a San Colombano dopo l'allarme fuga di gas

L’area

Una donna ha accusato un malore ed è stata soccorsa. Le autorità locali si sono riunite nella sede del Comune per decidere come coordinare gli interventi. L'odore è stato sentito, anche se con meno intensità, anche a Codogno e a Casalpusterlengo e lo stesso fenomeno - le cui cause sono tuttora ignote - si era già verificato la primavera scorsa nella stessa zona.

Il sindaco 

“La situazione non è piacevole - ha spiegato il sindaco di San Colombano, Alessandro Granata - , è esattamente come sei mesi fa”. Per questo, ha aggiunto, nella sala della Protezione civile è stata allestita un'unità di crisi.

“Attraverso la Polizia locale - ha riferito il sindaco di Codogno Francesco Passerini - abbiamo avvisato il gestore della rete del gas ma nulla. Tecnici di Ats sono sul territorio per cercare di capire non solo da dove arriva ma anche di che cosa esattamente si tratta. Il fenomeno si avverte per circa 50 chilometri in Provincia di Lodi e l'odore è estremamente pervasivo

Alle 8.15 del 4 settembre 2025 la ricerca dell'origine del preoccupante e intenso odore, simile al gas, era ancora in corso da parte del nucleo batteriologico chimico radiologico dei vigili del fuoco, arrivato da Milano, in supporto dei colleghi pompieri intervenuti nell'immediato e presenti con due autopompe dal comando provinciale di Lodi e di Milano. Non mancano i carabinieri della compagnia di Lodi, personale del Comune e amministratori, tra cui il sindaco Alessandro Granata. Vista la situazione, è stata allertata anche l'Agenzia regionale per l'ambiente, incaricata di eseguire eventuali rilievi.