
I soccorsi in Autosole dopo lo schianto che ha coinvolto i due mezzi pesanti e la Fiat Panda su cui viaggiava la vittima
Somaglia (Lodi) – Una ragazza di 21 anni di nazionalità ecuadoregna e residente a Piacenza deceduta è il bilancio di un drammatico incidente stradale avvenuto attorno a mezzanotte e mezza tra martedì e mercoledì, lungo il tratto lodigiano dell’Autosole. La carambola mortale si è verificata all’altezza del chilometro 38, in direzione sud, tra i territori di Senna Lodigiana e Somaglia e, oltre alla vettura, una Fiat Panda, dove viaggiava la giovane insieme al padre al volante e al fidanzato, sono rimasti coinvolti anche due mezzi pesanti.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un tir avrebbe tamponato violentemente, per cause ancora da accertare, un altro “bisonte” che aveva davanti mentre la vettura è rimasta coinvolta nel tragico sinistro pochi secondi dopo. L’utilitaria, sopraggiunta pochi istanti dopo, ha colpito la parte di un mezzo pesante con lo spigolo frontale, schizzando in avanti e ribaltandosi a ruote all’aria a diversi metri di distanza. Dalla violenza dello schianto lo pneumatico si è staccato piombando sull’asfalto.
Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi e sul posto sono intervenuti i mezzi nel 118 allertando anche due elisoccorso da Como e Sondrio. I vigili del fuoco di Lodi si sono messi al lavoro per estrarre i corpi dagli abitacoli ma per la ragazza Erika Matute, 21 anni, ecuadoregna, residente a Piacenza, non c’è stato nulla da fare: è stato solo possibile constatarne il decesso. Feriti gli altri due occupanti della Panda, il fidanzato A.A., 25 anni, anch’egli originario dell’Ecuador, trasferito in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano in gravi condizioni e un il papà cinquantenne B.R.M.M., portato invece in ambulanza all’ospedale di Cremona.
Estratto dalle lamiere contorte dell’abitacolo schiacciato anche il camionista sessantenne, giudicato in condizioni molto serie e trasportato in elicottero al San Matteo di Pavia. L’altro conducente del mezzo pesante tamponato, un 52enne è finito anch’egli sotto le cure dei medici al nosocomio di Cremona ed è quello giudicato meno grave fra i coinvolti. Il tratto di autostrada è rimasto chiuso per alcune ore al fine di consentire i soccorsi e successivamente sgomberare la carreggiata. La procura di Lodi ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sull’accaduto.