MARIO BORRA
Cronaca

Forza Italia alza il prezzo sulla Giunta

Di nuovo alla carica. Forza Italia a Codogno, al governo della città insieme agli alleati di centrodestra, sembra non...

Di nuovo alla carica. Forza Italia a Codogno, al governo della città insieme agli alleati di centrodestra, sembra non...

Di nuovo alla carica. Forza Italia a Codogno, al governo della città insieme agli alleati di centrodestra, sembra non...

Di nuovo alla carica. Forza Italia a Codogno, al governo della città insieme agli alleati di centrodestra, sembra non voler allentare la presa sulla giunta del sindaco Passerini e, come già avvenuto prima dell’estate, anche in questi giorni, ha puntato dritto alla richiesta di un rimpasto. In pratica, secondo quanto appreso, gli azzurri vorrebbero pesare di più all’interno dell’esecutivo e mirerebbero ad avere almeno un altro assessore (il nome sarebbe Mauro Bonfanti, nella foto), forse addirittura due. Fantapolitica o una volontà di andare fino in fondo e rischiare di mettere a repentaglio la stabilità dell’amministrazione?

L’unica cosa certa è che, dagli ambienti della maggioranza, trapela che ormai la misura è colma e che l’atteggiamento dei forzisti, definito inaccettabile, non può condizionare gli ultimi due anni di esecutivo Passerini che, assicurano gli esponenti di centrodestra, gode di ottima salute in termine di tenuta e coesione. Dall’esecutivo filtra dunque un certo fastidio rispetto alle richieste forziste che, secondo i rumors, sarebbero proprie della segreteria codognese e non supportate nemmeno dai vertici provinciali. La questione degli inserimenti forzisti in Giunta non risparmierebbe nemmeno l’uomo, Luigi Mori, che proprio Forza Italia aveva proposto l’anno scorso come assessore ai lavori pubblici chiedendo la testa di Severino Giovannini della lista civica dopo i mutati equilibri politici con il passaggio a Forza Italia di due consiglieri civici. Ma dall’esecutivo arriva un messaggio chiaro: Mori è "blindato" e non si tocca. L’altro obiettivo potrebbe essere Giovanni Bolduri ma sembra impossibile che Fratelli d’Italia rinunci al proprio assessore per dar spazio ad un esponente di Forza Italia.

M.B.