CODOGNO (Lodi)Si scalda il dibattito politico a Codogno dopo l’ultimo Consiglio comunale, durante il quale la mozione sui disservizi ferroviari presentata dal gruppo Azione è stata respinta. Mentre il Partito Democratico e Codogno 2.0 parlano di segnali evidenti di frattura nella maggioranza, Forza Italia replica con fermezza: "Nessuna rottura, solo coerenza e responsabilità". Il gruppo azzurro ribadisce che la posizione assunta in aula è stata condivisa e coerente con le scelte del partito, sottolineando come l’emendamento approvato fosse in linea con quanto già adottato in altri Comuni, anche di centrodestra. Al centro della polemica, però, resta l’atteggiamento di Forza Italia: favorevole all’emendamento, ma astenutasi sul testo finale. L’opposizione punta il dito anche contro l’intervento del capogruppo Gianluca Azzali, accusandolo di incoerenza per aver chiesto maggiori investimenti in ferrovia pur appartenendo a un partito che governa in Regione. Nonostante le dimissioni del consigliere Riboldi e le tensioni interne registrate nei mesi scorsi, Forza Italia rivendica oggi un nuovo slancio con l’ingresso di nuovi iscritti e una struttura rafforzata. P.A.
CronacaMozione di Azione bocciata: "La maggioranza resta unita"