
Gli agenti della questura sono intervenuti in una palazzina nel centro di Lodi
Tenta un gesto disperato armata di coltello, ma la polizia la disarma e la affida alle cure dei sanitari. Ieri a Lodi, una donna italiana, presa dallo sconforto, si è barricata in camera, brandendo un coltello da cucina e dicendo ai congiunti di volerla fare finita. La famiglia e in particolare la sorella maggiore, ha prontamente allertato la polizia che, inizialmente, ha cercato di convincere la signora, dalla voce molto provata, a desistere. Si è poi deciso di forzare la porta della stanza. Erano le 21 di giovedì e la volante, che ha allertato anche il personale sanitario, sopraggiunto a propria volta nella palazzina, si è trovata davanti la donna, in stato di agitazione, che, brandendo il coltello, urlava ai poliziotti di andare via. Ma con rapidità, sfruttando un momento di distrazione, gli agenti le hanno bloccato il braccio, disarmandola. La signora è stata poi presa in cura dal 118. Poi è stata trasportata in ospedale in codice verde. Purtroppo, non trattandosi del primo tentativo autolesivo, i poliziotti hanno consigliato ai familiari di avviare la donna ad un percorso psicoterapeutico. P.A.