
Lodi, in via Cavour attesi tra gli altri Pasotti, Follesa e Amanda Sandrelli
"Una rivolta teatrale". È questo il titolo scelto per la stagione 2025/2026 del Teatro alle Vigne di Lodi, presentata sabato sera dal direttore artistico Mauro Simone (nella foto). Una rivolta che, come ha spiegato lo stesso Simone, "non alza la voce, ma scava in profondità". Non quindi una ribellione rumorosa, ma un cambiamento silenzioso e radicale, fatto di nuove prospettive, di sguardi differenti e di un rapporto rinnovato con la città, proprio nel 40esimo anniversario del teatro. Da Kafka a Katia Follesa, da Shakespeare alla stand-up comedy, ma anche balletti, opere liriche, marionette, spettacoli per le famiglie concerti nel cartellone. La nuova stagione si annuncia con un mosaico di linguaggi variegati ed intrecciati tra loro, tra sperimentazione e tradizione, per un cartellone che unisce prosa, danza e musica nel segno della pluralità e della ricerca.
Si parte il 25 ottobre con “La classe degli asini“, un concerto che ripercorrerà la storia del swing dagli anni ’40, e a cui seguirà il 29 ottobre un grande nome della prosa: Giorgio Pasotti, diretto da Alessandro Gassmann, porterà in scena i “Racconti disumani“ di Kafka. A novembre spazio alla letteratura contemporanea con “Wild – Io ora cammino“ (12 novembre), tratto dal film e romanzo Into the wild, e al classico di Molière con il “Tartufo“ (19 novembre). Già in sold out le tre date di “No vabbè... Mi adoro“, spettacolo comico da solista di Katia Follesa, scritto da Angelo Pintus e diretto da Mauro Simone, che debutterà proprio a Lodi il 7 novembre. Dicembre si tingerà invece di Natale con il ritorno di un musical gratuito per bambini, “Qualcuno ha visto Babbo Natale?“ (14 dicembre), affiancato da produzioni per il grande pubblico come “Tenente Colombo – Analisi di un omicidio“ (4 dicembre), “Flashdance“ (6 dicembre) e il Balletto di Parma con la “Cenerentola“ (20 dicembre). Il 2026 si aprirà all’insegna della commedia: Amanda Sandrelli sarà protagonista de “La bisbetica domata“ (7 gennaio), mentre la Dogma Theatre Company porterà in scena lo spettacolo comico “Fag/Stag - Amici di genere“ (24 gennaio) . A febbraio toccherà a Giampiero Ingrassia e Mariangela Bargilli con “Ti ho sposato per allegria“ (28 febbraio). Marzo sarà dedicato ai grandi testi. Ad aprile il sipario si chiuderà con musica e comicità. Novità della stagione sarà anche il “Biglietto Sospeso“, presentato dall’assessore alla Cultura Francesco Milanesi: permetterà a chiunque di fare un’offerta per consentire l’acquisto di biglietti a giovani e minori che non frequentano il teatro o che non possono permetterselo.
Luca Raimondi Cominesi