DANIELE DE SALVO
Cronaca

Chiara, l’unica amica sopravvissuta dell’incidente di Brivio: “Giorgia e Milena, vivrò per voi”

Si è salvata perché è stata urtata di striscio mentre Giorgia Cagliani e Milena Marangon sono state centrate in pieno dal furgone che le ha investite mentre andavano insieme a una festa di paese a Brivio. Le tre ragazze erano inseparabili: “Tanti sorrisi e momenti felici, purtroppo non abbastanza”

Giorgia, Milena e Chiara. Solo quest'ultima è sopravvissuta al terribile incidente di Brivio

Giorgia, Milena e Chiara. Solo quest'ultima è sopravvissuta al terribile incidente di Brivio

Brivio (Lecco), 22 settembre 2025 – Tanti sorrisi e momenti felici, ma non abbastanza. Sono i sorrisi e i momenti felici di Giorgia, Milena e Chiara, le tre amiche di 21 anni che sabato sera sono state investite da un 34enne polacco al volante di un furgone mentre stavano raggiungendo a piedi il lungo Adda a Brivio per la festa del paese. Giorgia Cagliani e Milena Marangon, che abitavano a Paderno d'Adda, sono state centrate in pieno e uccise sul colpo; Chiara Consonni, di Robbiate, è stata urtata di striscio ed è sopravvissuta all'incidente

Il post 

A ricordare i tanti sorrisi e i momenti felici che non saranno mai abbastanza perché le due amiche non ci sono più è proprio Chiara Consonni, la terza amica del cuore di un terzetto inseparabile scampata alla tragedia. Li ricorda e ricorda soprattutto le due amiche con un post su Instagram: una loro foto, tutte tre assieme, davanti ad uno specchio, vestite bene, probabilmente durante un'uscita in discoteca e poi il messaggio “Tanti sorrisi e momenti felici... Purtroppo non abbastanza. Vi voglio bene. Sarete per sempre nel mio cuore”. Poi la promessa: “Vivrò per voi”.

Milena Marangon e Giorgia Cagliani (nel riquadro) morte a 21 anni travolte da un furgone a Brivio
Milena Marangon e Giorgia Cagliani (nel riquadro) morte a 21 anni travolte da un furgone a Brivio

Giorgia e Milena 

Giorgia e Milena non sono state al momento ancora restituite ai genitori. I loro feretri restano per ora a disposizione del pm incaricato del caso che potrebbe disporre l'autopsia delle due studentesse universitarie. Giorgia, dopo essersi diplomata al liceo scientifico Maria Gaetana Agnesi di Merate, si era iscritta a Scienze politiche in Bicocca a Milano. Giocava a pallavolo, in serie C. Milena era diplomata in Scienze umane a Bergamo e frequentava la facoltà di Servizi sociali. Aveva appena terminato un tirocinio curricolare a Retesalute, la municipalizzata dei servizi sociali del Meratese.

Le preghiere

Il parroco di Paderno d'Adda, don Gianni De Micheli, ha annunciato per domani sera, martedì, una veglia di preghiera per le due ragazze e per i loro familiari. Sarà un momento aperto a tutti, mentre quest'oggi è in programma una veglia solo per i più giovani e i loro catechisti Domenica invece a Brivio, la processione della Madonna dell'Addolorata, che a differenza di tutti gli altri eventi in programma per la festa del paese non è stata annullata, si è svolta in un silenzio surreale, sempre in segno di cordoglio e raccoglimento per le due giovanissimi vittime della strada.

Lutto cittadino 

A Brivio sono stati istituiti due giorni di lutto cittadino. Anche a Paderno, ieri è stato proclamato il lutto cittadino. Una giornata di lutto cittadino verrà proclamata pure durante i funerali di Giorgia e Milena, che non si sa ancora quando verranno celebrati, ma che probabilmente verranno celebrati insieme. “Una tragedia che sconvolge tutti, siamo vicini ai familiari di Milena e Giorgia”, sono le parole del sindaco di Paderno, Gian Paolo Torchio, che altro non vuole aggiungere per rispetto del dolore dei genitori delle due amiche, che ha incontrato personalmente.

Le indagini 

Il polacco di 34 anni che ha investito e ucciso Giorgia e Milena è stato arrestato per duplice omicidio stradale aggravato dalla guida sotto l'effetto di sostanza stupefacenti. E' infatti risultato positivo ai cannabinoidi al drogatest. Forse ha travolte le tre ragazze che camminavano in strada per evitare un altro incidente. Gli accertamenti sono però in corso. Era arrivato in Italia con il suo furgone Vw Caddy per ritirare una moto da portare in Polonia. Dopo l'incidente si è fermato per prestare soccorso come poteva alle due amiche.