PAOLA ARENSI
Cronaca

Codogno: chiede il biglietto a un passeggero, in cambio riceve pugni e calci. Controllore all’ospedale

Il treno è stato bloccato alla stazione di Lodi, per consentire le operazioni di soccorso al ferroviere. L’aggressore è riuscito a fuggire: la cerca la Polfer

Sul posto la polizia ferroviaria (Archivio)

Sul posto la polizia ferroviaria (Archivio)

Codogno, 22 settembre 2025 – Il controllore gli chiede il biglietto e lui lo manda in ospedale. Un normale controllo si è trasformato in un episodio di violenza a bordo del treno regionale 2178, partito da Bozzolo e diretto a Milano Centrale. Poco dopo la fermata di Codogno, nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 settembre 2025, un passeggero privo di titolo di viaggio ha reagito con furia alla richiesta di esibire i documenti. Erano da poco passate le 18. 

Il capotreno, 42 anni, è stato colpito con diversi pugni al volto e un violento calcio. Le sue condizioni lo hanno quindi costretto a interrompere il servizio. All’arrivo alla stazione di Lodi, il convoglio è stato bloccato: ad attenderlo c’erano gli operatori del 118 e gli agenti della Polizia ferroviaria. Il ferroviere, in stato di choc e con evidenti contusioni, è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore, dove ha ricevuto le prime cure.  Nel frattempo, l’aggressore è riuscito a dileguarsi prima che le forze dell’ordine potessero intervenire. La Polfer ha avviato le indagini per ricostruire con precisione l’accaduto e risalire all’identità del responsabile. L’episodio riaccende l’allarme sulla sicurezza del personale ferroviario troppo spesso esposto a insulti, minacce e violenze, durante i controlli a bordo dei treni.