PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, lo stadio Mari cade a pezzi: lavori in vista per 310mila euro

Un simbolo della città usurato dal tempo e senza un’adeguata manutenzione: il Comune ha pronto un programma di interventi e chiede alla Regione un sostegno finanziario

Le tribune del decadente stadio Mari di Legnano

Le tribune del decadente stadio Mari di Legnano

Legnano (Milano) – Usurato dal tempo, senza un’adeguata manutenzione straordinaria della struttura, ma pur sempre un simbolo della città che ha attraversato decenni di storia, lo stadio Mari è a un bivio.

Per questo l’amministrazione comunale ha pronto un programma di lavori per oltre 300mila euro, pensato per rimediare ai problemi più evidenti e che passa anche dalla richiesta di un finanziamento regionale sul bando Lombardia Sport 2025, che potrebbe coprire quasi la metà della spesa. È proprio la scheda di progetto che verrà allegata alla richiesta di finanziamento a fornire un quadro di quali siano le problematiche emerse: intonaci in fase di stacco lungo via Pisacane; copertura della tribuna centrale, arrugginita in vari punti e bucata in un punto; fondazioni delle scale di accesso tribuna prefabbricata da rivedere; adeguamento e accessibilità dei servizi igienici della tribuna centrale e zona regia della tribuna centrale da risistemare per quanto riguarda serramenti e controsoffitto.

La relazione

Una relazione che sottolinea come «il degrado è tale da compromettere la sicurezza dei passanti lungo via Pisacane e degli astanti sotto la copertura della tribuna». Per quanto riguarda gli intonaci in fase di stacco lungo via Pisacane, il problema più facile da identificare a occhio nudo, la relazione sottolinea che l’edificio ha subito l’ultimo grosso intervento strutturale nel corso degli anni 80 del secolo scorso.

Per arrestare il decadimento e proteggere la struttura si deve dunque procedere al ripristino dell’intero intonaco e in particolare della fascia superiore. La pensilina della tribuna su via Pisacane, invece, presenta dei buchi nella lamiera e le parti metalliche hanno presenza di ruggine. Anche questo, dunque, è un intervento che non può essere spostato in là nel tempo e passa dalla chiusura foro della lamiera di copertura, dal trattamento antiruggine e dalla verniciatura delle strutture.

Le opere prevedono poi la realizzazione di fondazioni per le cinque scale di accesso tribuna prefabbricata e, nel locale regia della tribuna centrale, interventi di riqualificazione dell’ambiente generale riguardanti principalmente la sostituzione della controsoffittatura, la sostituzione dei corpi illuminati, l’adeguamento dei serramenti.  L’ultimo intervento riguarda i servizi igienici dello stadio, che risultano da adeguare.

I costi

Dei circa 310mila euro necessari per i lavori, 160mila riguardano risorse del Comune e 150mila potrebbero arrivare da finanziamento regionale.