
Da due settimane ormai l’agenziaViaggi e Turismo Fly Gs è chiusa Davanti al civico 45 di via Garibaldi le persone continuano a fermarsi in cerca di notizie
Cinisello Balsamo (Milano) – “Dovevo vedere con i miei occhi, perché non ci credevo. Mi sono servita qui per anni. Quando vivevo a Dublino, era l’unica agenzia che riusciva a farmi dei biglietti anche con poco preavviso e senza farmi spendere mezzo stipendio”. Davanti al civico 45 di via Garibaldi le persone continuano a fermarsi. Da due settimane ormai l’agenzia Viaggi e Turismo Fly Gs è chiusa. Al telefono non risponde nessuno, i titolari - Franco e Santy Genovese, padre e figlio - non si sono più fatti vedere e sulla vetrina è ancora attaccato un biglietto che recita “Chiuso per motivi di famiglia. Riapertura 10 luglio”.

Ma ieri il negozio era ancora chiuso. “Anzi, hanno messo addirittura il separé per non far vedere oltre la saracinesca. Mai successo in oltre 25 anni: questa è sempre stata un’attività conosciuta, seria, frequentatissima. Una bottega storica”, faceva notare una coppia. Su Google, digitando il nome dell’agenzia, appare la scritta rossa “temporaneamente chiuso”. Una serrata da un giorno all’altro. “Io sono partito per le ferie e quando son tornato era già così. Tanti son venuti qui a chiedere e sfogarsi”, rivela il socio di uno dei bar della via del centro storico.
I racconti
“Solo per il biglietto mi è toccato pagare due volte. I voli non erano stati pagati ma risultavano solo prenotati con un acconto a fronte di una cifra che era stata interamente pagata - racconta Stefania Muscogiuri -. Nel mio caso è stato così. Praticamente siamo rimasti senza volo. Ora per poter partire devo pagare altri 5mila 500 euro, considerando che avevo già pagato la cifra di 6mila 600 euro per l’emissione. Un biglietto fantasma”. Adouma Adan è tra quelli che ha denunciato alle forze dell’ordine. È stato uno dei primi a sollevare il problema, dopo aver sborsato 3mila euro per un viaggio. “Ho pagato questa cifra. Mi è stato detto “Ti chiamo per passare a ritirare il biglietto”. Dopo una settimana nessuno mi ha chiamato e poi ho trovato l’ufficio chiuso col cartello. Ho provato a mandare dei messaggi su WhatsApp e sono stato bloccato. Ho chiamato la compagnia del traghetto e a loro non risulta alcuna prenotazione. Stessa cosa accaduta a tanti amici”. Il suo gruppo ci ha rimesso oltre 30mila euro. “A me risulta solo il biglietto aereo e non il resto - spiega Serenella Vinci -. Avevo prenotato con loro il 19 giugno un volo Ryanair. Tuttavia, il problema è che il villaggio non l’hanno pagato”. Vacanze in fumo o pagate il doppio, ma anche tanti ritorni nei paesi di origine da ripianificare.
A mani vuote
“Da un anno avevamo programmato di andare in Madagascar a trovare la famiglia di mia moglie. La prenotazione di mesi fa risultava effettuata, ma i biglietti per noi e nostro figlio non sono mai stati acquistati. In mano non abbiamo nulla. Ci ho rimesso 2mila euro, per il solo viaggio di andata”, dice Fabio.
Anche Dhl, intanto, ha cancellato l’agenzia dalle opzioni per la giacenza dei pacchi. “Chissà quanti ne saranno rimasti lì dentro, non consegnati ai proprietari che pure hanno pagato quella merce”, faceva presente un altro negozio fermapoint della zona. “Conosco l’agenzia da parecchi anni e sono sempre stati impeccabili . Ho provato per giorni a chiamare e scrivere, ma nulla. Spero non sia successo qualcosa di grave”, le parole di Carola Franceschini.