
Legnano, dopo la riorganizzazione degli spazi degli ambulanti arriva l’ordinanza del sindaco. Dal 19 luglio il termine della fascia di vendita per tutti gli operatori sarà allineato alle 14. .
A fine giugno era stata la riorganizzazione degli spazi a dare il via al processo: il percorso di riqualificazione del mercato cittadino procede ora con un’ordinanza firmata dal sindaco, Lorenzo Radice, che disciplina meglio alcuni aspetti ai fini di un maggior decoro e delle esigenze igienico-sanitarie del mercato. L’ordinanza entrerà in vigore sabato prossimo, 19 luglio.
"Dopo il ridisegno, con la nuova localizzazione degli ambulanti, adesso è arrivato il momento di mettere mano agli orari del mercato - spiega Lorena Fedeli, assessore ai Servizi alle imprese e al commercio -, oltre che di ribadire la disciplina nella gestione dei rifiuti e alle regole di vendita della merce usata che sta cominciando a dare i suoi frutti. Era da tempo evidente a tutti che l’attrattività del mercato fosse legata alla presenza contemporanea di operatori di generi alimentari e non alimentari; quando, nel primo pomeriggio, i primi lasciavano la loro postazione le presenze della clientela si riducevano ai minimi rendendo poco fruttuosa la permanenza anche degli altri operatori. Allineando alle 14 il termine della fascia oraria di vendita per tutti gli operatori, quindi riducendo l’orario minimo obbligatorio di vendita di due ore e mezza, si garantisce alla clientela di aver sempre a disposizione tutta l’offerta merceologica del mercato. Questa ordinanza estende di fatto a tutti gli operatori la facoltà già concessa nel periodo estivo agli alimentari di ridurre l’orario e rappresenta un ulteriore passo verso la definizione di un mercato sempre più attrattivo e con un’adeguata qualità dei servizi per i consumatori".
L’ordinanza stabilisce che i concessionari dovranno occupare la loro area a partire dalle 6 e non oltre le 8, che la fascia oraria minima e obbligatoria di vendita vada dalle 9 alle 14 (attualmente è fissato alle 16.30, ad eccezione degli alimentari nel periodo estivo), con obbligo di sgombero alle 15.30. Per quello che riguarda la raccolta dei rifiuti, invece, i concessionari dovranno agevolarla raccogliendo entro l’orario di sgombero in appositi sacchi oppure accatastando in modo ordinato i rifiuti e differenziandoli in base alla tipologia.
La merce usata, per ragioni igienico-sanitarie, non potrà essere venduta se non sarà accompagnata dal certificato di attestazione di “prodotto sanificato”; la sanificazione delle merci in vendita dovrà essere comprovata con apposita documentazione. Gli operatori dovranno esporre in modo ben visibile il cartello con l’indicazione di “merce usata”.