
Doppio sciopero dei mezzi pubblici in Lombardia: martedì 15 protesta di 4 ore dei dipendenti Autoguidovie e venerdì 18 di quelli di Net
Milano, 14 luglio 2025 - Un per le temperature previste in crescita in tutta Lombardia ma soprattutto per lo sciopero di 4 ore dalle 8.30 all2 12,30, confermato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, di tutte le linee e i servizi Autoguidovie nelle province di Milano, Cremona, Lodi, Mantova, Monza Brianza, Pavia. E venerdì 18 si fermano, sempre per 4 ore, i lavoratori Net.
martedì bollente per i pendolari e chi usufruisce dei mezzi pubblici non soloSindacati e azienda
In una nota sul sito Autoguidovie avvisa gli utenti che la “segreterie Regionali della Lombardia delle Filt Cgil, Fit Cisl, Ultrasporti e Ugl Fna hanno proclamato uno sciopero di 4 ore il martedì giorno 15 luglio”. Il motivo della mobilitazione, secondo i sindacati, 'è la sospensione unilaterale da parte della Società delle procedure di elezione delle le rappresentanze sindacali unitarie e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
Fasce di garanzia
Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea da inizio servizio alle 8:30 e dalle 12:31 a fine servizio. “Pertanto, conclude la nota, potrebbero non essere garantite tutte le corse in partenza nella fascia oraria: dalle 8:31 alle 12:30

Atm e Trenord regolari
Lo sciopero quindi coinvolgerà solo i dipendenti di Autoguidovie e non il personale di Atm o Trenord. Metro, tram e bus a Milano funzioneranno normalmente come i convogli in Lombardia Trenord e Trenitalia,
Venerdì 18 luglio tocca a Net
“ Il sindacato AL Cobas – si legge sul portale di Net -ha proclamato uno sciopero. Il servizio a Monza e quello delle linee extraurbane di Trezzo non è garantito dalle 18 alle 22”.
Motivazioni del sindacato Al Cobas
“Lo sciopero è stato proclamato per “rispetto degli accordi in essere, dei processi aziendali e della prassi consolidata in merito all’utilizzo del personale di scorta; archiviazione delle relative sanzioni disciplinari e restituzione delle sanzioni già ingiustamente comminate ai conducenti che vi si attengono; Abrogazione del conguaglio media settimanale (banca del tempo) e ritorno alla media settimanale originaria senza possibile sforamento del 2,5%; Gestione del turno da ‘disponibile’ e programmazione delle tipologie di orario per evitare favoritismi e/o penalizzazioni, nel rispetto delle medie orarie; Urgente rinnovo parco macchine (solo 9 bus recenti su 44) e puntuale manutenzione, anche attraverso una ridistribuzione di bus efficienti da altri depositi anche Atm. Riapertura al sabato dell’officina di Monza. Pulizia e igienizzazione dei posti guida; Revisione delle percorrenze di tutte le linee. I ritardi non permettono la regolare fruibilità delle pause per il recupero psico-fisico dei conducenti; ‘blindatura’ del posto guida per la sicurezza dei conducenti in prevenzione alle aggressioni; Predisposizione di ‘locale di ristoro/ conforto’ (es. chiosco) per i conducenti in via Manzoni in Monza punto nevralgico e di concentramento di cambi linea; Ricerca punto di riferimento medico per le visite periodiche in Monza; Parificazione del trattamento economico e normativo con il Gruppo Atm”,