
Il servizio di pattugliamento sarà esteso all'isola pedonale di via Venegoni
Legnano (Milano), 13 giugno 2025 – È partito questo pomeriggio, in via sperimentale, il servizio di monitoraggio del territorio da parte dei volontari della sezione legnanese dell’Associazione nazionale carabinieri. L’iniziativa, regolata da un’apposita convenzione stipulata con l’Amministrazione comunale fa parte del progetto di sicurezza urbana “Legnano SiCura” e si concentra prioritariamente sull’area della stazione ferroviaria, compresa la zona a traffico limitato di via Venegoni.
Le parole del sindaco
“La collaborazione con i volontari della sezione cittadina dell’Associazione nazionale carabinieri rappresenta un ulteriore tassello nella nostra strategia integrata di sicurezza urbana che non ha paura di tenere insieme sia azioni repressive in capo alla forze dell’ordine e alla nostra Polizia locale sia iniziative di prevenzione/informazione, di animazione degli spazi pubblici”, commenta il sindaco Lorenzo Radice.

Alcolici e bivacchi vietati
La scorsa settimana, durante i weekend, nella zona centrale di Legnano, hanno cominciato a operare gli "street tutor”, che erano istituiti la prima volta nel 2023. Da oggi, in questa parte di Legnano da sempre “sensibile”, l’area della stazione per cui, alla fine della scorsa settimana, è stata emessa un’ordinanza per limitare la vendita degli alcolici e i bivacchi, e lunedì è stata fermata e allontanata una persona nota in zona per comportamenti illeciti e molesti, saranno attivi per due volte la settimana i carabinieri in pensione, volontari dell’Associazione nazionale; persone esperte e dotate di capacità di monitoraggio qualificato nel lavoro di controllo del territorio.

La loro sarà una presenza che integrerà e rinforzerà, in piazza Butti, il presidio rappresentato dal check-point, aperto due volte la settimana. “Voglio ringraziare la sezione dell’Anc di Legnano – dice Radice – e il suo presidente Antonio Lotito per la sensibilità dimostrata verso un’esigenza avvertita dalla nostra città e che concorre, occupandosi di sicurezza e decoro, in modo fondamentale a determinare la qualità della vita”.
Quali compiti avranno
I servizi previsti nella convenzione riguardano l’attività di prevenzione di comportamenti illeciti (abbandono rifiuti, danneggiamenti patrimonio pubblico, comportamenti molesti) e di fenomeni di disturbo alla collettività, informazione e supporto alla cittadinanza, controllo sul corretto utilizzo del patrimonio pubblico e la corretta fruizione dei pubblici spazi e delle attrezzature. I volontari segnaleranno ai cittadini comportamenti non consoni e che potrebbero provocare un danno agli interessi pubblici e potranno richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
La durata
Quale punto di supporto logistico e di incontro, i volontari potranno appoggiarsi al locale di piazza Butti utilizzato anche dall’associazione Albatros come sede del check-point. Sulla base della convenzione, i volontari potranno anche essere impiegati in servizio a supporto di eventi di particolare rilievo. Durante l’attività il personale volontario dovrà indossare un abbigliamento che ne permetta l’immediato riconoscimento. Il Comune non darà alcuna retribuzione per l’attività dei volontari, salvo un rimborso spese. La durata della convenzione è fissata sino al 31 dicembre 2025.