PAOLO GIROTTI
Cronaca

Legnano, anziano truffato con falso trading on line: la Polizia recupera 60mila euro

Gli agenti del commissariato di Legnano sono riusciti a ricostruire il raggiro e l'84enne riavrà il denaro

Gli agenti del Commissariato di Legnano hanno svolto le indagini

Gli agenti del Commissariato di Legnano hanno svolto le indagini

Legnano (Milano) – Era stato vittima di un truffa online che aveva fatto svanire nel nulla circa 60mila euro: la Polizia di Stato, dopo una rapida indagine, ha infine ritrovato il denaro sottratto, che verrà dunque restituito all’uomo.

Vittima del raggiro un cittadino italiano di 84 anni che nei giorni scorsi era finito nella rete del trading on line fasullo. L’indagine degli agenti del Commissariato Legnano è iniziata subito dopo la denuncia dell’uomo, che nella sua ricostruzione raccontava di una tipologia di truffa ormai collaudata: il truffatore finge l’esistenza di un lucroso investimento da realizzarsi tramite trading online e, abbagliato e illuso dalla possibilità di un guadagno con percentuali consistenti, la vittima cade nella rete. Gli agenti della Sezione Reati contro il Patrimonio, dunque, hanno effettuato gli approfondimenti del caso al fine per rintracciare gli autori del reato.

È emerso che l’anziano - dopo aver inconsapevolmente visitato un sito internet che invogliava a facili guadagni - è stato contattato dal truffatore, con la promessa dei già citati rapidi e importanti ritorni economici. Il truffatore ha dunque convinto l’anziano a investire un’ingente somma di denaro e, tramite un raggiro, ha fatto in modo che questa venisse distolta dal conto corrente del malcapitato e fatta accreditare su un conto d’appoggio, per essere infine incassata.

Acquisita tutta la relativa documentazione, gli agenti hanno scoperto che la somma “investita” dalla vittima (ovvero circa 60mila euro) era su un conto corrente intestato a un prestanome; pertanto, è stato chiesto il blocco cautelativo della cifra, comunicando il tutto all’Autorità Giudiziaria competente per i provvedimenti del caso.

Terminati gli ulteriori accertamenti, i poliziotti di via Gilardelli hanno infine ottenuto, con un decreto del Pubblico Ministero preposto all’indagine, il dissequestro dei soldi a vantaggio della vittima, che quanto prima ne potrà rientrare in possesso.