
L'intervento tempestivo dei soccorsi non è purtroppo servito a salvare la vita di Fabio Di Fulco
Boffalora Sopra Ticino (Milano), 13 maggio 2025 – Schianto mortale fra due auto ieri sera sul rettilineo che collega Boffalora Sopra Ticino a Magenta, nelle vicinanze dell’azienda Vetropack. A scontrarsi intorno alle 23, sulla direttrice fra la Vetropacke e la rotatoria in direzione di Boffalora, un’utilitaria, una Citroen, e una Bmw. La dinamica è ancora da chiarire, le conseguenze dell’incidente sono state tuttavia devastanti: completamente distrutte le due macchine, sotto choc ma fortunatamente illeso – pur con qualche lieve contusione – il giovane di 26 anni che si trovava alla guida dell’utilitaria, che è stato portato all’ospedale Fornaroli per dei controlli.
L’epilogo
Non c’è stato purtroppo nulla da fare per l’uomo che si trovava sulla Bmw, 55 anni, vigile del fuoco volontario: si chiamava Fabio Di Fulco e lavorava all’azienda Doria di Magenta. Quando sul posto sono arrivati i soccorritori della Inter Sos Padana da Cisliano assieme all’automedica e ai carabinieri ogni tentativo messo in atto per salvargli la vita si è rivelato inutile. Uno choc immenso per i colleghi e amici, per i quali Fabio Di Fulco era il “gigante buono”. “Era un volontario instancabile, appassionato del suo lavoro. Sempre al servizio degli altri con dedizione e generosità”.
“Un collega di rara generosità”
Di Fulco, residente a Magenta, per anni ha operato nei distaccamenti di Pieve, Magenta e Melegnano. Nella pagina Facebook dei “Vigili del fuoco volontari-Gruppo Italia” un commosso ricordo del collega assieme alle condoglianze alla famiglia: “Ciao Fabio, continuerai a vivere nei ricordi di chi ti ha voluto bene”. “Fabio era un uomo sopra le righe per bontà, altruismo e cuore. Non conosceva né violenza né cattiveria, solo gentilezza e una forza d’animo rara”.