
Per l'uomo non c'è stato purtroppo nulla da fare
Romanengo (Cremona), 13 maggio 2025 – La strada stretta e dritta, un fossato che scorre lateralmente rispetto alla carreggiata.
È questo lo scenario che ha fatto da sfondo allo schianto mortale che si è verificato questa mattina 13 maggio intorno alle 11, sulla provinciale 20 a Romanengo, in direzione della Melotta. L’auto su cui viaggiava Cristiano Schiavini, 59 anni, a un certo punto ha sbandato e, fuori controllo, l’uomo non è più riuscito a governarla: è precipitata nel canale ribaltandosi. Per il 59enne non c’è stato nulla da fare. Alla squadra dei vigili del fuoco il mesto compito di estrarre il corpo dalle lamiere.
La dinamica
Le cause che possono avere determinato il grave incidente sono al vaglio della Stradale. Fra le ipotesi prese in esame, anche la velocità che potrebbe avere giocato un ruolo, e il fondo sdrucciolevole della carreggiata. O una distrazione. Sarà comunque la Polizia a ricostruire l’esatta dinamica.

Soccorsi inutili
Quando sono stati allertati i soccorsi –sul posto l’automedica e la Croce Verde di Soncino, assieme alla pattuglia della Polizia stradale – l’uomo era esanime. Troppo grave l’urto subito dopo essere rimasto intrappolato all’interno dell’abitacolo. Inutile ogni tentativo di rianimarlo. Il 59enne, che risiedeva nella vicina Offanengo, lascia la moglie e una figlia.