REDAZIONE MILANO

Violenta lite (anche a colpi di catena) a bordo del filobus della linea 90: paura tra i passeggeri

Milano, a denunciare l'episodio Mattia Ferrarese, consigliere Municipio 3, e il collega Ettore Vairo. Il video dell’aggressione sui social: “La sicurezza non è un privilegio, ma un diritto”

Aggressione con anche colpi di catena sul filobus della linea 90 (frame video Instagram Mattia Ferrarese)

Aggressione con anche colpi di catena sul filobus della linea 90 (frame video Instagram Mattia Ferrarese)

Milano, 18 agosto 2025 –  Momenti di tensione a bordo di un filobus della linea 90, a Milano. Nella tarda serata di domenica 17 agosto, all'altezza del civico 27 di via Pergolesi, tra la stazione centrale e piazza Caiazzo, i militari sono intervenuti con tre volanti dopo la segnalazione di un violento litigio – anche a colpi di catena – tra due persone a bordo del mezzo pubblico tra i passeggeri spaventati. I due uomini, un 20enne e un 32enne di origine egiziana e peruviana, sono stati denunciati in stato di libertà dai Carabinieri di Milano con l’accusa di danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. 

La lite a colpi di catena

A denunciare l'episodio sono stati Mattia Ferrarese, consigliere - Municipio 3 per Fratelli d’Italia Milano, responsabile dipartimento trasporti e il collega Ettore Vairo, che sui social hanno pubblicato un post con il racconto dell’accaduto accanto a un video che mostra le fasi dell’aggressione.

“Un presunto furto ha dato origine a una violenta rissa a bordo della linea 90 del trasporto pubblico milanese, per cui il conducente ha dovuto bloccare il mezzo e chiedere l'intervento delle forze dell’ordine” si legge su Instagram.

E le immagini immortalano un uomo in strada, accanto al filobus, che tenta di colpire con una catena le vetrate del mezzo. A bordo ci sono anche altre persone, qualcuno chiede di scendere. Un anziano - inquadrato nel video - cerca di farsi strada verso la porta. Ma fuori c'è l'uomo con la catena ed è praticamente impossibile.

“Ennesimo episodio grave”

"L’ennesimo episodio grave, che ha creato panico tra i passeggeri e messo a rischio la sicurezza del conducente e del personale viaggiante di Atm”, scrivono ancora Ferrarese e Vairo. E ribadiscono: “Non è la prima volta che simili episodi si ripetono su alcune linee considerate più critiche. Riteniamo inaccettabile che chi lavora e chi viaggia sui mezzi pubblici debba farlo in un clima di costante tensione e pericolo. La dignità lavorativa degli autisti e del personale Atm non può essere messa in discussione”.

“La sicurezza è un diritto”

Poi ancora: “Chiediamo con fermezza l’inserimento della polizia amministrativa a bordo dei mezzi più pericolosi, come deterrente e garanzia di ordine pubblico. Non bastano controlli sporadici o misure tampone: serve una presenza costante e visibile delle forze dell’ordine per restituire serenità a lavoratori e cittadini”.

“La sicurezza non è un privilegio, ma un diritto. Milano non può abituarsi al degrado e alla violenza: vogliamo trasporti pubblici sicuri, civili e rispettosi di chi ogni giorno contribuisce al funzionamento della città”, le co