CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

La discarica delle polemiche. Il recupero del Polo Baraggia diventa uno scontro politico

Cerro Maggiore, la maggioranza replica alle critiche del Comitato e lancia accuse "Toni gravi, così si crea solo tensione. Chiediamo coerenza e chiarezza" .

Il sindaco Nuccia Berra

Il sindaco Nuccia Berra

Si alza il tono dello scontro politico attorno alla vicenda del ripristino ambientale del Polo Baraggia. In un comunicato congiunto, le forze del centrodestra cittadino – Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia – accusano apertamente il Comitato contrario al progetto di aver trasformato il dibattito in un "palcoscenico" per fomentare tensione e disinformazione. "Abbiamo cercato per mesi di mantenere toni concilianti e rispettosi – si legge nella nota – ma ogni confronto, sia formale che informale, è stato usato dal Comitato per contestare pretestuosamente ogni risposta, arrivando anche agli insulti". A preoccupare gli esponenti di maggioranza sono soprattutto alcune frasi apparse sui social, come "siamo pronti alla guerra" o "il sindaco è il nostro primo avversario", che vengono definite "gravi e irresponsabili" nel contesto geopolitico attuale.

Nel mirino anche il portavoce simbolico del Comitato, Massimo Rodio, reo – secondo il comunicato – di aver rilasciato dichiarazioni contraddittorie online. In una risposta a una cittadina, Rodio avrebbe affermato che "nulla ci sarebbe da obiettare" se per il riempimento del Polo Baraggia venissero utilizzati materiali inerti provenienti da cantieri. Una posizione che, sottolineano i partiti, contraddice la linea ufficiale del Comitato, che denuncia il progetto come una "discarica di rifiuti pericolosi". "Serve chiarezza, e chiediamo a Rodio coerenza. Confermi pubblicamente le sue parole, anche a costo di smentire il suo stesso Comitato", affermano i rappresentanti del centrodestra. La polemica resta accesa, e il dibattito sulla destinazione dell’area si annuncia ancora lungo e denso di tensioni.

Christian Sormani