
Il rifugio Cazzaniga ai Piani d'Artavaggio
Due sono i modi per raggiungere i Piani di Artavaggio: utilizzare la funivia che parte da Moggio o salire a piedi attraverso i sentieri di montagna che partono da Moggio oppure da Culmine di San Pietro, ques'ultimo decisamente più facile. La funivia impiega 7-8 minuti ma in autunno (fino al 15 ottobre) è aperta solo il sabato e la domenica con i seguenti orari: 8:30 - 12:15 / 13:30 - 17:00. Dal 16 ottobre chiude per riaprire in aprile. Il biglietto andata e ritorno costa 18 euro (12 ridotto e corsa singola, gratis bimbi fino a 3 anni di età).
Cosa fare una volta arrivati? Godersi il paesaggio circostante innanzitutto e ossigenarsi i polmoni. Poi c'è l'imbarazzo della scelta: per chi ama camminare ecco i numerosi sentieri, adatti a tutti, fino al rifugio più alti, che offrono viste panoramiche sulle Grigne e sul Resegone. Chi vuole pedalare si può divertire con la Mountain Bike attraverso i boschi. Pensato per le famiglie, il sentiero della Marmotta, con stazioni interattive e giochi ispirati alla fauna locale. Ovviamente non mancano bar e rifugi dislocati sull'altopiano e aree verdi per rilassarsi e fare un pic-nic. Nelle giornate di sole, però, la salita verso il Rifugio Nicola e il Rifugio Cazzaniga non offre zone d'ombra. Portate acqua e cappello, anche se le temperature autunnali sono più clementi di quelle estive.