
Gli impianti di risalita ai piani di Bobbio
Molti milanesi ai Piani di Bobbio hanno imparato a sciare e, in inverno, sfruttano la breve distanza dalla città per una giornata nelle neve, preferibilmente in settimana. Ma i Piani di Bobbio sono una metà consigliabile non solo a chi ama slalom o fondo. Passeggiate facili, prati verdi su cu distendersi, rifugi prealpini dove ristorarsi, parchi a tema e giochi divertenti. Anche in estate e autunno sono tanti i visitatori che amano respirare a pieni polmoni nel borgo montano raggiungibile con la cabinovia che parte da Barzio. Per chi non arriva in pullman, conviene lasciare la macchina nel grande parcheggio ai piedi dell'impianto di risalita, il località La Piazza 1. Fino al 26 ottobre la cabinovia è aperta solo il sabato e la domenica con i seguenti orari: 8.30-12.15 e 13.30-17.00. Dal 26 ottobre chiude per poi riaprire il 31 maggio. Solo in giugno, luglio e agosto l'impiano è aperto tutti i giorni. Il biglietto - che può essere anche prenotato online - intero andata e ritorno costa 18 euro (12 euro ridotto per bambini fino a 12 anni, gratis fino a 5 anni), il solo viaggio di andata o ritorno costa 12 euro (10 ridotto). La corsa dura 10 minuti. L'alternativa a piedi parte dal parcheggio della cabinovia e sale attraverso il bosco, passando per la Frazione Masone e l'ex Albergo Pequeno, fino a raggiungere la quota dei Piani. Il percorso richiede da un'ora e mezza alle tre ore di cammino a seconda dei sentieri scelti e dell'allenamento.
Una volta giunti in quota, vi attendono il Parco degli Gnomi e il Bobbiotube per un momento di svago e divertimento. Tutto il resto è affidato al paesaggio e alla buona cucina. Chi ha voglia di camminare si puà spingere fino al Valtorta, in provincia di Bergamo, che rientra nello stesso comprensorio. Oltre al trekking, ci sono percorsi per gli amanti della mountain-bike e, per i più avventurosi, la via ferrata Zucco Pesciola che porta alla cima dello Zucco Campelli.
Per chi non cerca emozioni forti, non mancano angoli di paradiso dove sdriarsi con un buon libro, godersi l'aria buona e schiacciare un pisolino, se non fa troppo freddo. Il consiglio è quello di portare nello zaino indumenti pesanti anche se in pianura fa caldo.