
Oro e gioielli recuperati dai carabinieri nello zaino del ventenne
Menaggio (Como), 17 luglio 2025 – Con il berrettino calato sul viso e gli occhiali scuri, si stava avviando verso il battello, con addosso la refurtiva della truffa appena commessa. Ma il giovane, 22 anni appena compiuti e residente a Sestri Levante in Liguria, è stato notato da una pattuglia dei carabinieri di Menaggio ieri pomeriggio, che lo ha fermato davanti all’attracco di un taxi boat nella piazza principale di Menaggio. Poco prima i militari avevano ricevuto la segnalazione di un cittadino che aveva notato persone sospette a Plesio, poco distante.
La refurtiva nello zaino
Subito perquisito, il ventiduenne nello zaino aveva parecchi monili in oro e ventimila euro in contanti, per i quali non ha saputo dare una giustificazione. È stato quindi portato in caserma e identificato, mentre i militari facevano accertamenti sulla possibile provenienza della refurtiva. Scoprendo che era il bottino di una truffa commessa poco prima ai danni di un pensionato di 91 anni, contattato da un falso carabiniere che lo aveva spaventato, dicendogli che un veicolo con targa clonata di sua proprietà era stato coinvolto in un incidente stradale.
In carcere
Convincendo l’anziano a raccogliere gioielli e soldi che aveva in casa e consegnarli al collega che sarebbe passato, ovvero il ventiduenne poi arrestato. All’anziano erano stati sottratti contanti per 20mila euro e monili per un valore di 40mila euro. Sono inoltre in corso indagini per risalire al proprietario degli altri oggetti in oro trovati nello zaino, il cui valore si aggira attorno ai ventimila euro. Il ragazzo è stato arrestato e portato in carcere al Bassone.