Due buone notizie in pochi giorni per la sanità sul lago di Como, alla conferma che non verrà smantellato il Pronto soccorso all’Erba - Renaldi di Menaggio (popolazione e amministratori comunali si erano attiviati per il mantenimento, viste anche le presenze turistiche sul ramo comasco del Lario) si aggiungono nuovi investimenti per l’assistenza territoriale ai pazienti cronici e fragili che potranno essere curati nella Case di comunità. Asst Lariana sta preparando una gara ad evidenza pubblica per individuare l’operatore economico cui affidare il servizio.
La delibera segue la manifestazione d’interesse pubblicata nei mesi scorsi, nonché le indicazioni di Regione Lombardia comunicate anche in occasione dell’incontro con i sindaci lo scorso 19 marzo. In collaborazione con Asst Lariana l’operatore che si aggiudicherà la gara dovrà sviluppare la gestione delle Case di comunità di Centro Valle Intelvi e di Porlezza, il servizio degli infermieri di famiglia e di comunità, della telemedicina, delle cure domiciliari e dell’unità mobile che girerà su tutto il territorio del distretto con un camper, consentendo un accesso immediato a servizi quali prelievi, visite specialistiche, assistenza infermieristica, diagnostica di base, campagne di screening e di prevenzione. A guidare l’offerta territoriale sarà la Centrale operativa territoriale che ha sede nella casa di comunità di Menaggio, dove si trova anche l’ospedale di comunità attivo presso l’Erba - Renaldi con 15 posti letto che saranno aumentati a 20 entro fine anni. Qui lavorano anche i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e i medici della continuità assistenziale che si occupano del distretto del Medio Lario, con una popolazione di circa 37mila abitanti (il 24% sopra i 65 anni), di cui 15mila con almeno una patologia cronica.
Roberto Canali