PAOLA PIOPPI
Cronaca

Festa techno e rave party al confine: controlli anti-droga e festa interrotta

Happening alla Sighignola: dieci cittadini svizzeri e un italiano sono stati trovati in possesso di hashish, marijuana ed ecstasy. Al Pizzo Erra, nella Svizzera interna, stop alla baldoria non autorizzata

La droga sequestrata al rave

La droga sequestrata al rave

Alta Valle Intelvi, 30 giugno 2025 – Un evento di musica techno alla Sighignola, a ridosso del confine, e un rave party al Pizzo Erra, nella Svizzera interna. Due eventi concentrati nel fine settimana, che hanno spinto la Guardia di finanza della Tenenza di Oria, a rafforzare i controlli alle auto in transito ad Alta Valle Intelvi, dirette oltreconfine.

In particolare le pattuglie si sono concentrate sul tratto di strada che porta dalla frazione di Lanzo alla località Sighignola, dove si sarebbe tenuto l’evento a ridosso del confine. L'operazione, condotta con il Nucleo Cinofili di Ponte Chiasso, ha portato a diversi sequestri di sostanze stupefacenti e alla segnalazione alla Prefettura di Como di 11 persone, consumatori di stupefacenti: 10 cittadini svizzeri e un italiano.

In tutto sono stati sequestrati 41 grammi di hascisc, 7 di marijuana, 9 spinelli, 3 pastiglie di ecstasy. A due cittadini svizzeri è stata subito ritirata la patente per guida sotto effetto di droga. In due casi, i cani hanno trovato lo stupefacente, che era nascosto all’interno del vano di rifornimento del serbatoio dell’auto.

Nel frattempo, la Polizia Cantonale svizzera, è intervenuta, nel rave party non autorizzato organizzato nella zona del pizzo Erra, nella frazione di Anzonico tra sabato e domenica. Sono stati controllati 67 veicoli e identificati 250 partecipanti. È stato sequestrato l'impianto musicale e sono state elevate parecchie sanzioni per violazioni stradali. Nei confronti di due persone la polizia ha proceduto per violazione alla legge federale sugli stupefacenti, a cui si aggiungono una guida in stato di ebbrezza, un'infrazione alla legge sulle armi e una alla legge federale sugli stranieri, per entrata illegale nello Stato.

La segnalazione è giunta a festa già iniziata e quando sul posto si trovava oltre un centinaio di persone, sabato alle 23. Dopo un primo intervento con intimazioni a smontare l'impianto audio e a lasciare l'area, gli organizzatori hanno proseguito con l'evento. La polizia ha quindi bloccato l'accesso stradale alla zona e proceduto con i controlli nei confronti di chi lasciava l'area. Solo domenica si è completato lo sgombero dell’area.