PAOLA PIOPPI
Cronaca

Accoltellò il fratello. Non fu tentato omicidio:: "Lesioni aggravate"

Durante una lite con il fratello, a fine febbraio, lo aveva accoltellato all’addome, causandogli una ferita gravissima. Adamo Panone, dipendente...

Durante una lite con il fratello, a fine febbraio, lo aveva accoltellato all’addome, causandogli una ferita gravissima. Adamo Panone, dipendente...

Durante una lite con il fratello, a fine febbraio, lo aveva accoltellato all’addome, causandogli una ferita gravissima. Adamo Panone, dipendente...

Durante una lite con il fratello, a fine febbraio, lo aveva accoltellato all’addome, causandogli una ferita gravissima. Adamo Panone, dipendente di banca di 49 anni di Como, era stato inizialmente arrestato per tentato omicidio ma ora, a conclusione delle indagini, il sostituto procuratore di Como Antonia Pavan gli contesta le lesioni aggravate dall’uso del coltello. Un’accusa modificata alla luce delle effettive conseguenze a cui era andato incontro il ferito, raggiunto da un fendente all’altezza dell’ombelico, che gli aveva causato un’emorragia e la necessità di un intervento chirurgico di sutura, con una prognosi di 22 giorni, alcuni dei quali passati in Terapia Intensiva al Valduce, dove era stato trasportato dal fratello stesso che lo aveva immediatamente soccorso dopo averlo ferito. L’uomo non era mai stato in pericolo di vita. La lite, avvenuta la mattina del 21 febbraio in un’abitazione in zona Villa Olmo, era scaturita da questioni economiche, in particolare dalle accuse che Panone aveva rivolto al fratello, di un anno più giovane, ritenuto poco oculato nella gestione dei soldi. Sul posto era intervenuta la polizia, che aveva sequestrato il coltello utilizzato. Pa.Pi.