MILLA PRANDELLI
Cronaca

L’eroe partigiano Tita Secchi ricordato a 81 anni dalla morte della libertà

Lavenone, la cerimonia domenica nel bivacco che porta il nome del fondatore della Brigata "Giacomo Perlasca", simbolo della Resistenza bresciana

Tita Secchi (nel riquadro) e la capanna che porta il suo nome

Tita Secchi (nel riquadro) e la capanna che porta il suo nome

Lavenone, 11 settembre 2025 – Il bivacco “Capanna Tita Secchi” ricorderà un eroe delle montagne bresciane. Lo farà grazie al gruppo di volontari del “Gruppo Alpinistico Cima Caldoline”, che ha organizzato la celebrazione.

L’indimenticato eroe della Brigata Fiamme Verdi Perlasca ha lottato insieme ai compagni di allora sui monti dove ora si trova la magnifica struttura in legno, posta in una eccezionale posizione panoramica sulle valli Camonica, Sabbia e Trompia, in vista del monte Bruffione e della magnifica Corna Blacca e di tante altre maestose cime.

La vita per la libertà

La festa è dedicata a preservare il ricordo il partigiano nato a Bologna nel 1915 da genitori di Gottolengo e poi cresciuto a Brescia. Tita Secchi fu un grande sportivo e fu colui che organizzò la Brigata Perlasca, che combatteva per la libertà nella zona ove sorge la “capannetta”, che è un vero e proprio monumento all’alpinismo.

La Brigata "Giacomo Perlasca" è ricordata come un simbolo della Resistenza bresciana e camuna. I suoi membri, come tutti i partigiani, combatterono in condizioni estreme, motivati dall'ideale di “liberare l'Italia dall'oppressione e riconquistare la democrazia”. Tita Secchi fu ucciso il 16 settembre 1944, 81 anni fa.

La cerimonia

Per questo le celebrazioni si terranno domenica 14 settembre a partire dalla mattina presto. Il momento a cui sono attesi i visitatori è la Santa Messa delle 10.30, in cui sarà ricordato il martirio di Secchi.

Saranno presenti esponenti del Cai e delle Fiamme Verdi. Dopo, oltre ad onorare Tita Secchi e chi con lui ha combattuto sui monti bresciani, si potrà pranzare ad offerta libera e poi sostare nel bivacco o all’esterno.

Tutta la zona è stata sistemata e curata dai volontari del “Gruppo Alpinistico Cima Caldoline”, che ha messo a nuovo la struttura e che si preoccuperà del rancio. Tutta la gestione è effettuata su base volontaria.

La Capanna Tita Secchi è uno dei bivacchi più facilmente raggiungibili del bresciano. La struttura e l’adiacente chiesetta si raggiungono in meno di tre quarti d’ora di camminata dalla strada carrozzabile denominata “Sentiero dei Tre Laghi”, percorribile dal rifugio Rosa al passo del Baremone o dal passo Maniva.