
Escursionisti davanti a un rifugio Durante l’apertura del bando sono arrivate 115 istanze Di queste 108 hanno avuto una valutazione positiva
Sondrio fa la parte del leone in fatto di contributi aggiuntivi del Bando Rifugi 2024. Regione Lombardia, infatti, attraverso il Fondo Fosmit, cioè il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, ne ha incrementato ulteriormente le risorse - 5 milioni per altri 25 interventi - e in Valtellina e Valchiavenna sono stati assegnati nove somme per altrettanti interventi sul territorio, per un totale di 1.730.624 euro. Ben nove contro i due di Bergamo, i cinque di Brescia e di Lecco e i quattro destinati a strutture ubicate in provincia di Como.
In dettaglio, le risorse sono previste per Aprica, 214.575 euro; Club Alpino Italiano sezione di Chiavenna, rifugio ‘Chiavenna’, 159.811 euro; due per Chiesa in Valmalenco, rispettivamente 243.578 e 300.000 euro; al Comune di Grosio, rifugio ‘Malghera’, arriveranno 91.502 euro; al Cai sezione valtellinese, rifugio ‘Marinelli Bombardieri’ a Lanzada, 240.000 euro; seguono Novate Mezzola, 137.276 euro; Teglio, 103.124 euro; Val Masino, 240.758 euro.
Le risorse che vanno a incrementare il Bando Rifugi sono state rese disponibili dal via libera dalla Giunta regionale alla proposta dell’assessore a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori che ha dichiarato: "Si tratta di un raddoppio delle risorse a favore di una misura che ha registrato, durante il periodo di apertura del bando (10 luglio 2024 – 29 novembre 2024) un numero record di domande con 115 istanze, di cui 108 valutate positivamente, per un contributo complessivo validato di 17,20 milioni di euro e subito 23 progetti, di cui 1 parzialmente, subito finanziati. La montagna e il suo sistema si confermano propositivi e pronti a sviluppare progetti che ne promuovano la fruibilità e l’attrattività".
Sara Baldini