Sirmione del Garda (Brescia), 3 maggio 2025 – Sirmione, come Varenna, come Bellagio o Bellano. La località turistica lombarda in riva al Benaco, fra le mete più belle e gettonate dei laghi lombardi, è stata presa d’assalto nei giorni del ponte del Primo Maggio da migliaia di turisti. Una ressa quasi fuori controllo che ha riempito ogni angolo delle strette strade del borgo. Probabilmente prevista, visti i giorni festivi, ma non in queste quantità, e che a un certo punto è diventata ingestibile.

Il parcheggio impossibile
Nel momento di maggiore affluenza, ci sono voluti anche 40 minuti per poter accedere al Castello. Ma anche sulle strade per raggiungere il centro storico si sono formate file interminabili, con le auto costrette a procedere a passo d’uomo. Praticamente impossibile trovare un parcheggio libero anche a pagamento (la cittadina non è servita dal treno, e la stazione più vicina è a Desenzano).

Il video su Instagram
Le immagini riprese dalla pagina Instagram “Orgoglio Bresciano”, il pomeriggio di venerdì 2 maggio, mostrano quello che è successo fra spintoni, tensioni, scene d’insofferenza e stress che hanno rovinato a molti turisti una giornata che doveva essere di relax e tranquillità.

“Bella giornata andarci oggi!”
“Bella giornata andarci oggi!” è il commento più gettonato che accompagna il video. “Piuttosto che passare una giornata così, vado a zappare nei campi sotto il sole”. “Ed è subito gelato a 10 euro!”, aggiunge sul filo dell’ironia un altro follower. Elena, che a Sirmione ci vive e ci lavora, sfoga la sua comprensibile insofferenza: “E noi residenti siamo alla canna del gas. Che per andare al lavoro dobbiamo partire due ore prima. Il Comune deve avere rispetto di noi residenti, ma non gliene frega una cippa .... Non se ne può più”.
Prova a vederci il lato positivo un’altra utente della pagina “Orgoglio Bresciano”: “Ma va bene così… almeno non vanno a intasare le montagne con le scarpe da ginnastica senza attrezzatura che poi bisogna anche recuperarli se si fanno male...”.