Le preoccupazioni dopo l’incendio nello spazio di stoccaggio di rifiuti ingombranti non pericolosi (gestito da terzi) nell’area dell’impianto di Neutalia (ex Accam) tra i cittadini restano. Dopo l’evento sono arrivate rassicurazioni, secondo quanto rilevato da Arpa non si sono verificate alterazioni significative dei parametri. Ma, fa rilevare Adriano Landoni, da trent’anni in prima linea per la tutela dell’ambiente, esponente storico del Comitato ecologico inceneritore e ambiente "mai nel rione di Borsano abbiamo visto levarsi una nuvola così densa di fumo né avvertito un odore acre così forte come l’altro giorno". Landoni sottolinea "è il secondo incendio che si verifica in quell’area riservata ai rifiuti ingombranti, chiediamo alla società di investire nella sicurezza di gestione in tutta l’area e collocare una centralina di monitoraggio dell’aria in centro a Borsano dotata di sensore di allarme acustico che entri in funzione quando si superano i livelli delle sostanze emesse nell’aria, la salute prima di tutto".
R.F.